Danneggiati i raccolti per un nubifragio a Ceva

Danneggiati i raccolti per un nubifragio a Ceva Danneggiati i raccolti per un nubifragio a Ceva Un bimbo in bicicletta, scagliato dal vento in una scarpata, è finito all'ospedale - Strade interrotte per allagamenti e alberi abbattuti dai fulmini (Dal nostro corrispondente) Ceva, 18 luglio. (n.m.) Per quasi due ore un violento nubifragio con lampi e tuoni si è riversato nel pomeriggio di oggi in valle Tanaro. li cielo si è oscurato tanto da rendere necessaria l'accensione della pubblica illuminazione. Il temporale ha interessato in particolare le zone di Priero, Bagnasco, Sale Langhe e Ceva. L'acqua ha invaso in molti posti gli scantinati e la furia del vento ha abbattuto alberi e pali delle linee elettriche. In vari punti della statale 28 ed in molte strade provinciali e comunali la circolazione è stata ostacolata dallo straripamento di torrenti, che hanno riversato fango e pietrisco sull'asfalto. A Ceva un bimbo dì nove anni, Luciano Scapinelli, sorpreso in bicicletta dall'uragano mentre si dirigeva alla propria abitazione, è finito in una scarpata. Ferito al capo, è stato ricoverato in ospedale. A Mombarcaro tre torinesi in auto hanno rischiato di essere travolti da un grosso albero colpito da un fulmine, mentre a Priero una folgore si è abbattuta (sull'antica torre, danneggiandone il cornicione. Danni rilevanti sono segnalati dalle campagne, dove il nubifragio ha sconvolto 1 campi di grano e granoturco, compromettendo per il 25 per cento anche le altre colture. -*«V.

Persone citate: Luciano Scapinelli

Luoghi citati: Bagnasco, Ceva, Mombarcaro, Priero