Una «600» contro un autotreno l'automobilista morto sul colpo

Una «600» contro un autotreno l'automobilista morto sul colpo Una «600» contro un autotreno l'automobilista morto sul colpo A S. Maurizio, non aveva dato la precedenza al grosso veicolo - Sull'autostrada una «1300» si rovescia e attraversa di striscio l'altra corsia: una donna ferita - A1'.ri incidenti Alla periferia nord di San Maurizio Canavese, dove la provinciale Torino-Rivarolo-Cuorgnè incrocia la via De Amicis — una strada minore che dal cimitero di San Maurizio porta a Leyni — si è verificato un incidente mortale. La vittima è Ernesto Marino, un siciliano di 54 anni, abitante a Cavoretto, in piazza Freguglia 2. Alle 18,30 di ieri un autotreno carico di mattoni, smelato dal proprietario Giovanni Negro Comusin di 42 anni, era diretto a Cuorgnè proveniente da Torino. Aveva quasi superato 11 quadrivio, quando una Fiat c600>'uhe proveniva dalla strada laterale di sinistra, si è immessa sulla provinciale, arteria con precedenza, senza attendere che fosse libera. L'automobilista si è accorto troppo tardi dell'ostacolo e ha frenato e sterzato a sinistra. La vettura è andata ugualmente a cozzare contro la parte anteriore sinistra del rimorchio: la portella di destra si è spalancata e da quella parte è stato sbalzato fuori il Marino. Cadendo, ha battuto il cranio sull'asfalto ed è rimasto inanimato. E' slato subito un accorrere di gente. Purtroppo ci si 6 resi conto che nessun aiuto poteva essere possibile per lo sventurato automobilista: la frattura della base cranica e lesioni alla colonna vertebrale lo avevano ucciso sul colpo. — La famiglia Cavaliere — Biagio S2 anni, la moglie Maria Castaldi 65 anni e la figlia Mariangela di 23 studentessa in architettura, abitanti in corso Agnelli n. 109 — tornava ieri sera a Torino da un viaggio di 4 mila chilometri in automobile attraverso l'Italia. Erano arrivati quasi a Brandlzzo; al volante della « 1300 > era la figlia. A un certo momento il padre si è accorto che la macchina si spostava verso sinistra ed ha richiamato l'attenzione della giovane. Questa ha dato una sterzata a destra troppo brusca, ha ulteriormente cerrato di aggiustare l'assetto della macchina con un altro colpo di volante a sinistra con la conseguenza che la macchina è finita contro lo scalino dello spartitraffico, si è rovesciata sulla fiancata sinistra, ha percorso di striscio tutta la corsia destinata al traffico che viene da Torino e si è fermata nel fossato, contro la rete di delimitazione dell'autostrada. Fortunatamente in quel momento dal senso opposto non veniva alcun automezzo. Il Cavalle™ non ha riportato ferite, la figlia un leggero choc, la madre Invece la frattura di una gamba, contusion1 e stato di choc. E' stata ricoverata al Martini con prognosi d". 30 giorni. — La bimba Maria Cavadore, 10 anni via Madonna di Campagna 4, ha attraversato di corsa via Stradella ed è stata Investita da un'auto guidata da Cesare LIbreticl, ■ via G. B. Gaudano 8. La ragazzina ha riportato la frattura di una. gamba - Ar Martini è stata accolta con prognosi di 30 giorni. — Sul rettilineo fra S. Mauro e Castiglione, in località Scambio Peso, alle 18,30 di Ieri si è arrestato alla apposita fermata il pullman di linea Torino-Gassino. Un minuto dopo contro la parte posteriore del rimorchio si è schiantato uno scooterista: Franco Milanese, 20 anni, abitante a Castiglione in via Cavour 5, che stava tornando. da Torino dove lavora. Forse era distratto, oppure 1' freni non gli hanno funzionato : fatto sta che è andato a sbattere contro l'ostacolo in piena velocità senza che sull'asfalto siano rimaste tracce di una frenata. Portato con un'auto di passaggio al Maria Adelaide, il Milanese è stato ricoverato con prognosi di 40 giorni per la sospetta frattura di un braccio Contrabbandieri arrestati All'uscita dal casello di Setti mo, sull'autostrada Torino-Milano, una pattuglia di Finanza ha fermato una « 1100 » targata Mi lano elle trasportava 36 chilogrammi di sigarette di contrabbando. A bordo c'erano ìinrico Morello, 29 anni, da Milano, Antonio Ariano, 23 anni,-da Brindisi, che sono stati arrestati.