"Simbolico" per Parigi l'accordo sui contatti tra Londra ed il Mec

"Simbolico" per Parigi l'accordo sui contatti tra Londra ed il Mec "Simbolico" per Parigi l'accordo sui contatti tra Londra ed il Mec "Paris Presse" (giornale dell'Eliseo) scrive: « La Francia considera messa in frigorifero per parecchi anni la vertenza sull'ammissione degli inglesi nel Mercato Comune» Il compromesso fu possibile dopo il colloquio a quattr'occhi tra De Gaulle e Erhard (Nostro servizio particolare) Parigi, 12 luglio. Il risultato della riunione del Mec a Bruxelles, che ha deciso la ripresa dei contatti con la Gran Bretagna in seno all'Unione dell'Europa Occidentale, è considerato relativamente importante negli ambienti governativi francesi, unicamente nella misura in cui Parigi e Bonn < suonano di nuovo lo stesso motivo », come scrive Paris presse. E* soltanto perché 11 generale De Gaulle e il futuro cancelliere Erhard poterono mettersi d'accordo durante la loro conversazione a quattro occhi la settimana scorsa a Bonn, secondo gli ambienti governativi francesi, che è stato possibile far uscire il Mec dall'immobilismo, • In ciò si vuole vedere a Parigi 11 frutto del trattato franco-tedesco, di cui si intende fare il motore dell'Europa futura. In quanto all'accordo raggiunto ieri a Bruxelles si considera, come scrive Paris presse, che è < più simbolico che pratico ». E il giornale preci sa: « In effetti, il governo francese considera ohe la vertenza sull'ammissione britannica è ormai riposta nel frigorifero per parecchi anni, soprattutto se i laburisti, ostili alla politica continentale di Macmillan, vincono le prossime elezioni ». Se questo parere, come si ritiene generalmente, rispecchia davvero l'opinione del Palazzo dell'Eliseo, bisogna prevedere che dopo aver fatto ieri una concessione a Bruxelles per dare una soddisfazione alla Germania, la Francia farà di tutto ora per impedire i suoi possibili sviluppi, nel senso desiderato dagli altri cinque Paesi del Mec. Non si nasconde negli ambienti governativi francesi che Parigi insisterà ora con particolare energia affinché vengano risolti i problemi agricoli, in modo che la Francia possa smerciare le sue eccedenze di produzione. €E' su questo argomento, e specialmente su quello dei prezzi dei cereali, che si potrà dimostrare fra poco, meglio di oggi, la volontà comunitaria », osserva Le Monde. Secondo l'autorevole giornale, si do¬ vranno egualmente prevedere altre difficoltà fra i Sei a proposito delle trattative commerciali con gli americani. 1. m.

Persone citate: De Gaulle, Macmillan