Tremila contadini francesi per protesta pagano le tasse con patate e pomodori

Tremila contadini francesi per protesta pagano le tasse con patate e pomodori Tremila contadini francesi per protesta pagano le tasse con patate e pomodori Forzate le porte di un'esattoria presso Avignone, hanno rovesciato negli uffici 30 tonnellate di ortaggi - Gii agricoltori chiedono il blocco immediato di tutte le importazioni di frutta, verdura e vino (Nostro servizio particolare) Parigi, 12 luglio. Tremila agricoltori francesi hanno inaugurato stamane a Cavaillon, presso Avignone, una nuova forma di azione di protesta: essi hanno pagato le loro tasse in natura, schierando nell'esattorìa comunale 30 tonnellate dì patate, sedani, pomodori, carote e fagiolini. Giunti di buon mattino con qualche decina di càmion, gli agricoltori hanno forzato le porte dell'esattoria e vuotato Illllllllllllt Illlllllllllllllllll.ll.llllll le ceste negli uffici, per le sca-|le .e sul marciapiede prima ancora che la forza pubblica avesse il tempo d'intervenire. In segno dì solidarietà i commercianti del luogo hanno abbassato le saracinesche del negozi per un'ora; anche il sindaco e i consiglieri municipali del paese si sono associati alla manifestazione. Le regioni agrìcole del sudest continuano ad essere in agitazione, anche se le dimostrazioni svoltesi oggi non hanno dato luogo a incidenti: soltanto a Bassan, presso Bezièrs, un atto di sabotaggio è stato compiuto contro una linea telefonica con due pali segati alla base, 1 fili caduti a terra e le comunicazioni interrotte per qualche ora in una decina di comuni della zona. A Meyarargues, nelle foci del Rodano, duemila contadini hanno partecipato a un comizio di protesta, rinnovando le proprie richieste: annullamento immediato delle condanne inflitte ai responsabili degli incidenti della settimana scorsa, arresto totale ed effettivo di tutte le importazioni dì frutta, verdura e vino. I manifestanti minacciano di passare all'azione nei prossimi giorni, ma assicurano che non ricorreranno a mezzi suscettibili di ostacolare la circolazione automobilistica e di danneggiare il turismo: il pagamento delle imposte In natura é Io sciopero amministrativo saranno le nuove forme di protesta I . sud-ovest gli agricoltori hanno previsto per il 14 luglio una giornata rivendicativa, che dovrebbe svolgersi nella calma: < Intendiamo dare al governo un ultimo avvertimento e solo se non saremo ascoltati assumeremo una posizione di lotta » ha dichiarato il presidente della Federazione dei sindacati agricoltori dei Bassi Pi- -|renei. Per domenica prossima a e. eli ldn on : eo a li i manifestanti si limiteranno a cercare < cortesemente » di deviare la circolazione delle grandi arterie per attirare gli automobilisti verso 1 villaggi, dove essi riceveranno in omaggio prodotti agricoli locali. In Bretagna, infine, la situazione sembra normalizzarsi: gli agricoltori hanno espresso l'intenzione di sospendere gli sbarramenti e i blocchi stradali durante l'estate per riprenderli eventualmente in settembre, se il mercato dei cavolfiori dovesse incontrare le stesse difficoltà attuali per la frutta, 1 pomodori e le patate. 1. m.

Persone citate: Bassan

Luoghi citati: Avignone, Meyarargues, Parigi