Sfracellato dal rapido un motociclista che attraversa con le sbarre abbassate

Sfracellato dal rapido un motociclista che attraversa con le sbarre abbassate Sciagura al passaggio a livello presso Settimo Sfracellato dal rapido un motociclista che attraversa con le sbarre abbassate Un « merci » in manovra gli ha impedito di accorgersi dell'arrivo dell'automotrice lanciata a 120 km orari - Un'altra disgrazia : autista schiacciato da una putrella di quattro quintali Un uomo è stato sfracellato dal rapido Torino-Milano al passaggio a livello presso la stazione ferroviaria di Settimo: si era imprudentemente avventurato in motocicletta tra le sbarre abbassate. Si chiamava Vittorio Baldranl, 30 anni, muratore. Era Immigrato due anni fa, da Zlmella in provincia di Verona, con la giovane moglie Lina e un figlio, Davide, che ha due anni e mezzo. Un altro bimbo nascerà tra un mese. La famiglia si era stabilita a Settimo, in un piccolo alloggio di via S. Martino 8. Vittorio Baldrani lavorava come muratore presso un'impvesa oh» ha un cantiere in regione Barca. Tutti i giorni, per recarsi al lavoro, doveva attraversare la linea ferroviaria Torino-Milano, nel punto in cui è intersecata dalla strada per Leinl. Il passaggio a livello è custodito, le sbarre restano gran tempo abbassate per 11 frequente passaggio di convogli. Ma lasciano aperto uno stretto varco, nel quale pedoni, ciclisti e motociclisti si insinuano abitualmente per evitare l'attesa. Anche il Balrlranl seguiva il loro esempio, sì sentiva sicuro. Ma, ieri, la quotidiana imprudenza gli è stata fatale. Sono le 12,45. Al passaggio livello, nel varco che è rimasto aperto tra le seraisbarre abbassate, dalla parte dell'abitato, sono fermi due giovani ciclisti e il Baldrani sulla sua moto. Attendono, per inoltrarsi sulla linea ferroviaria, che sia passato il convoglio che viaggia sul binario più vicino a loro. E' un binario di smistamento, 11 treno è un « merci » che procede a passo di uomo, in manovra. Ci sono, oltre al primo, altri due binari : al cen tro quello per Milano, sulla si nistra quello per Torino. Ora, l'ultimo vagone del «merci » in manovra sul binario di smistamento è passato. La via sembra libera ai tre In attesa. I due ciclisti passano veloci. Il Baldrani perde qualche istante per avviare la moto. Il « merci » che si allontana verso Torino gli copra la visuale In questa direzione: non può vedere l'automotrice che sta arrivando a centoventi chilometri orari sul binario centrale. La moto si muove, si inoltra sulla massicciata. E il rapido le è addosso, la investe in pieno, la scaglia contro l'angolo del casello del custode, dove si schiarita dopo un volo di venti metri. Il corpo del Baldrani non Incontra ostacoli. Sfreccia per quasi un centinaio di metri lasciando una lunga scia sanguinosa, poi si abbatte sul binarlo di sinistra. E' irriconoscibile. Gli amici del Baldrani, avvertiti, hanno cercato di risparmiarne la vista alla moglie prossima al parto. L'hanno ti [tenuta in casa con dolce violenza. « E' solo ferito, all'ospedale », le hanno mentito pietosamente. < Ma per¬ ché non posso vederlo? », ha In sistito la giovane donna scoppiando in un pianto dirotto. « Non ti riconoscerebbe, ha perso la co noscenza », le hanno risposto. — Un autista è morto schiacciato da una pesante putrella di acciaio che stava scaricando dal suo camion. La sciagura è accaduta ieri pomeriggio nel cortile dello stabilimento di via Pianezza 210, dove si costruiscono strutture metalliche. La vittima è Antonio Chiariglione, di 36 an ni, abitante In via San Germano 6. L'autocarro era carico di putrelle, alcune delle quali lun ghe 10 metri e pesanti quattro quintali, tenute ferme sul cas sone da tre cavi d'acciaio. Alcun operai avevano sciolto due cavi stavano per rimuovere il terzo, quando una putrella è scivolata ed 6 precipitata. Il Chiariglione non ha fatto in tempo a scan sarsi ed è stato colpito sul capo Con un'autoambulanza della Croce Verde è stato portato al Ma ria Vittoria, dove è giunto ca davere. — E' morto ieri pomeriggio al Maria Vittoria l'operaio Aldo Giovanni Contar 18 anni, abitalite in frazione Coste di Noasca Era stato investito sabato 29 giù gno, da una « 1100 », mentre si recava in moto al lavoro. Con lu era Giuseppe Ferrante, 18 anni Sbalzati di sella i due giovani erano finiti sull'asfalto ferendosi gravemente. — Per evitare un camion che si era spostato a sinistra mentre lo stava superando, un operaio in motocicletta, Domenico Marcopi do, 24 anni, corso Agnelli 60, andato a sbattere contro una « 600» parcheggiata sul ciglio della strada. E' accaduto ieri al le 15.30 fra Rivoli e Alpignano di fronte allo stabilimento Bar ilini. Il Marcopido è stato portalo con una macchina di pa: saggio al Maria Vittoria, dove slato ricoverato con 90 giorni di prognosi per la frattura del bacino. — Due auto si sono scontrate ieri alle 14 in corso Spezia angolo via Genova. Uno dei passeggeri, Adele Angela Oddone, 71 anni, corso Sebastopoli 243, si è fratturata la spalla sinistra. E' ricoverata alle Molinette con prognosi riservata. Le due guidatrici, Maddalena Tomatis, 57 anni, via Bava 9 e Angela Pena, 22 anni, via Vian 3 sono state medicate per contusioni. Guariranno in pochi giorni. ) Vittorio Baldrani, 30 anni, e Antonio Chiariglione, di 36

Persone citate: Adele Angela Oddone, Aldo Giovanni, Angela Pena, Antonio Chiariglione, Chiariglione, Domenico Marcopi, Giuseppe Ferrante, Maddalena Tomatis, Marcopido

Luoghi citati: Milano, Noasca, Rivoli, Torino, Verona