Uccide il padre che le ordina di sopprimere il "seduttore,,

Uccide il padre che le ordina di sopprimere il "seduttore,, Uccide il padre che le ordina di sopprimere il "seduttore,, Una diciottenne, presso Napoli - Amava un cugino coetaneo - Il genitore voleva costringerla a « vendicare il suo onore » ma la ragazza, esasperata, gli ha sparato (Dal nostro corrispondente) Napoli, 8 luglio. Una ragazza di diciotto anni ha ucciso il padre perché voleva costrìngerla ad assassinare il fidanzato, che l'aveva sedotta e non intendeva sposarla. Il dramma è accaduto questa sera alle 20 nel comune di Giugliano, uno dei paesi del Mezzogiorno che detengono il triste primato dei «delitti d'onore». La vittima, Ciro Maliardo, aveva cinquant'anni ed era un bracciante agricolo. La sua fa¬ miglia si componeva della molllllllll imi I mi glie Rosa e di quattro figli: Giacomo, di 26 anni, Nicola dì 24, Raffaelllna di 22 e Annunziata, la diciottenne omicida. Da tempo Annunziata amoreggiava con un cugino, Giacomo Maliardo. Sei mesi fa, durante una passeggiata in campagna, il cugino l'aveva sedotta. Il fatto si era saputo e 11 padre di lei aveva spronato Annunziata a convincere il giovane alle nozze. Giacomo Maliardo, che ha 18 anni e non è in condizioni di mantenere una moglie e dei bambini, rispose alla ragazza che il fatto era avvenuto anche con il suo consenso: egli, quindi, non si sentiva responsabile e per di più non aveva alcuna possibilità di contrarre il matrimonio. Annunziata lo amava e non insistè oltre nel chiedergli la c riparazione ». Continuò ad incontrarsi con Giacomo e ad avere intimi rapporti con lui, tanto che la voce pubblica li indicava come amanti. La situazione rese furente il padre di Annunziata. L'uomo diede alla figlia la sua pistola (una Beretta calibro 7,65), e l'ammonì aspramente: «Non ti considero più mia figlia se non ammazzi tuo cugino ». La ragazza non gli diede ascolto. Nascose l'arma In un mobile, senza pensare alla vendetta: «Non sparerò mal all'uomo che amo » aveva detto al padre. I rapporti col genitore si fecero tempestosi: vi erano continue scenate, durante le quali il padre percuoteva selvaggiamente la figlia, senza però riuscire a smuoverla dal suo proposito di non uccidere. Questa sera, nell'alloggio dei Maliardo, si è avuto un altro, drammatico alterco fra padre e figlia. L'uomo ha insultato e picchiato Annunziata. Ad un certo punto, esasperata., la gio¬ vane si è recata nello stanzino dove custodiva la pistola, l'ha impugnata e, ritornata nella camera, ha puntato la rivo! tella contro il padre ed ha esploso otto colpi. Il genitore raggiunto al cuore da due proiettili, è caduto fulminato. Annunziata è fuggita ma è stata raggiunta e arrestata da al cuni agenti di polizia, richiamati dagli spari. c> g,

Persone citate: Annunziata, Beretta, Ciro Maliardo, Giacomo Maliardo, Giugliano

Luoghi citati: Napoli