Stasera "Le anime morte,, di Gogol

Stasera "Le anime morte,, di Gogol OROJVAOA TJ^I^VI » IVA Stasera "Le anime morte,, di Gogol Si è congedato con un esile spettacolo « Il signore di mezza età » Stasera, sul canale nazionale, andrà in onda la prima delle due puntate del romanzo « Le anime morte » di Gogol. Ne abbiamo già parlato diffusamente l'altra settimana. Possiamo aggiungere questo: che i telespettatori, delusi e annoiati da « Eugenie Grandet> e subito dopo da < Delitto e castigo » guardano con forte sospetto a qualsiasi romanzo sceneggiato. Su «Le anime morte » non siamo in grado di fare alcuna previsione. Cè una speranza concreta, comunque: che stavolta la riduzione è dovuta non a maldestri manipolatori, ma ad un noto commediografo come il francese (d'origine russa) Arthur Adamov: il che dovrebbe esser'e, ■ almeno, garanzia di solido copione teatrale. La regìa,, è di Edmo. Fenoglia. Tra gli attori figurano Gastone Moschin, il protagonista, Elsa Merlini, Mario Scaccia e il povero Camillo Pilotto (questa & la sua ultima interpretazione), Paola Borboni, Mario Pisu, Ave Nin chi. Cosa succederàt II pub blico si riconcilierà con i ro manzit O assisteremo anche allo scempio di Gogol? Sul « .secondo » ricomparirà una delle peggiori riviste varate dalla tv, « Musica Hotel »: un fiasco assoluto dal quale 7io?i sapremmo che cosa e c7ii salvare. Segnaliamo ancora, ma sul tnazionale*, l'inizio di un documentario dedicato alle bellezze storiche, artistiche e naturali delle Puglie. * * Ieri sera, in punta dei piedi, con un'esile puntata, flebilmente e garbatamente, s'e congedato « Il signore di mezza età » di Marcello Marchesi. Non è stato uno spettacolo negativo, questo no; delle trovatine ce ne sono state, delle battute spiritose pure: tuttavia il suo umorismo è sempre risultato vago, slavato, prudente e i rarissimi agganci con la realtà effettiva, con la vita quotidiana non hanno mai superato la fase del timido accenno subito smorzato e disperso. Pensate solo a quelli che potevano essere i ricordi di un € signore di mezza età-»: era un filone ben sfruttabile ma che qui non è stato sfruttato perché esisteva il pericolo di dover rievocare il periodo del fascismo, la guerra ecc. ecc. e tutti sappiamo che la tv non desidera, non diciamo le grane, ma nemmeno sfiorare di lontano la eventualità di grane. E' stata una rivista all'insegna di un generico ottimismo, del « buon senso » dell'uomo medio. Ma se ha avuto dei momenti felici, ciò non è stato merito del suo tono pacioccone, accomodante e « conservatore > quanto della bravura e della simpatia degli interpreti e degli interventi di ospiti d'onore. Grondante di miele e di falsità il telefilm che apriva il secondo canale ove tra svioli nate e musiche patetiche si narrava l'edificante storia di una ragazza la quale, destinata ad uno trionfale carriera di ballerina internazionale, rinuncia agli allori e alle pompe per convolare a giuste nozze con un modesto laureato a stipendio: mettete sullo sfondo la madre, ex danzatrice, saccente, piagnucolosa e paralitica in carrozzella cui la ragazza dice addio in una sera di nebbia e avrete il quadro com pleto della situazione. * * Enzo Biagi ha girato un'inchiesta in tre puntate che vedremo prossimamente o che si intitola « All'est qualcosa di nuovo ». L'inchiesta è stata condotta in Polonia, Gecoslo vacchia e Ungheria. La prima puntata esaminerà gli aspetti del « disgelo » nei tre paesi comunisti; la seconda farà parlare dieci donne delle loro esperienze e dei loro desideri; la terza sarà dedicata alla vita notturna di Praga, Varsavia e Budapest. u, bz.

Luoghi citati: Budapest, Polonia, Praga, Ungheria, Varsavia