Bloccata la linea Torino-Modane da un treno merci che deraglia

Bloccata la linea Torino-Modane da un treno merci che deraglia Incidente senza vittime, stanotte, presso Bussoleno Bloccata la linea Torino-Modane da un treno merci che deraglia Tre carri escono dai binari : due precipitano in una scarpata - Abbattuto un lungo tratto della linea elettrica - Un ferroviere riesce a fermare in tempo il «direttissimo » per Parigi che stava arrivando da Torino - Forse sgomberata stamane la linea (Nostro servizio particolare) Bussoleno, 1 luglio. La linea ferroviaria internazionale Torino-Modane è bloccata da questa notte per il deragliamento di un treno (merci). Il traffico è interrotto nei due sensi: sarà riattivato, forse, domani mattina alle 6. Nell'incidente nessuno è rimasto ferito. Il sinistro è accaduto alle 22,20 di stasera, poco prima di Bruzolo. Il treno < merci » 52-19, con 33 carri, proveniva dalla Francia ed era diretto a Torino ove avrebbe dovuto giungere alle 22,51. In perfetto orario era transitato da Bussoleno alle 22,13. Superata di poco la stazione, in dire¬ zione di Bruzolo, un vagone — il quattordicesimo, carico di trucioli di ferro — è uscito dai binari mettendosi di traverso alla linea. Il deragliamento, avvenuto probabilmente per la rottura dell'assale anteriore, ha provocato lo sbandamento di altri due carri che si sono staccati precipitando dalla scarpata in un boschetto di acacie che costeggia la ferrovia. In quel momento il treno marciava a velocità regolare, 65 km. l'ora. I due macchinisti — Ernesto Malfatto di 32 anni abitante a Torino in via Taricco 7 e il trentacinquenne Giuseppe Di Domenico — si sono accorti in tempo di quanto stava accadendo: hanno stac- npd• plinea elettrica aerea provocan- dcato i pantografi e ridotto con colpi di freno, la velocità. Il treno, tuttavia, ha divelto oltre un chilometro e mezzo di do anche il crollo di tre pali di sostegno e sradicando numerose traversine. Il sangue freddo del personale viaggiante è valso, comunque, a scongiurare ben più gravi danni. Il capotreno — Antonio Lombardi di 25 anni, abitante a Torino in via Alassìo 10 — senza perder tempo si è lanciato dal convoglio ed è corso a perdifiato, nella notte, verso la stazione di Bruzolo: egli sapeva che un treno, carico dì viaggiatori, stava per giungere sull'altro binario ostruito da uno dei vagoni deragliati. A Torino, dalla stazione di Porta Nuova, alle 21,50 era partito infatti il « direttissimo » nr. 608 per Parigi. Da Bruzolo, dato l'allarme, venivano lanciati i segnali di pericolo: il «direttissimo», in tal modo, poteva essere bloccato alla stazione di Borgone. Accorrevano immediatamente, sul luogo del sinistro, il capostazione di Bussoleno dott. Amatore La Porta, un brigadiere della Polizia Ferroviaria, due squadre di operai con un carro attrezzi. Il lavoro dì sgombero cominciava immediatamente, prima alla luce di torce, poi con le fotoelettriche. I tre carri deragliati dal treno < merci » hanno causato molti danni agli impianti ed ò probabile che, fino a domani mattina alle 6, tutto il traffico sulla linea da e per la Francia debba essere arrestato. p. s. ucmvsrmpsdadpdtdzadcvdddrbtARdadsCarttduCb

Persone citate: Amatore La Porta, Antonio Lombardi, Ernesto Malfatto, Giuseppe Di Domenico