La Stampa - Consultazione Archivio

Quattro bambini uccisi in Sardegna dal crollo di un muro Tragedia in un paese presso Nuoro Quattro bambini uccisi in Sardegna dal crollo di un muro La parete era stata costruita pochi giorni or sono a ridosso della massicciata di una strada Nuoro lunedì mattina. Un piccolo paese della provincia di Nuoro, Ilbono, è da ieri a mezzogiorno sotto l'incubo di una penosa tragedia: quattro bambini sono stati travolti e uccisi dal crollo di un muro. Tre di essi erano fratelli, gli unici figli d'un noleggiatore di auto. La sciagura ha avuto per testimoni numerosi abitanti del paese, essendo avvenuta proprio a pochi passi dalla strada centrale, via Roma. I quattro bambini, Gabriella, Antonio e Silvano Conti, rispettivamente di cinque, tre e due anni, e Annamaria Nieddu, di quattro figlia di un operaio dell'Arias, stavano giocando all'ombra di un muro eretto alcuni giorni fa a ridosso del terrapieno della strada. H muro faceva parte della casetta in costruzione del nonno del tre fratelli Conti, il fabbro Mario Pisu. Pochi minuti prima molti altri bambini, forse una ventina in tutto, erano con i quattro nel piccolo spiazzo ingombro di mattoni, assi, pietra da costruzione, sacchi di cemento: poi i genitori li avevano richiamati in casa per la colazione. Improvvisamente ai è udito un sinistro scricchiolio. Prima ancora che i quattro bambini potessero rendersi conto di quello che stava avvenendo, il muro, alto circa tre metri e mezzo, è precipitato con un sordo boato. Una tonnellata di calcinacci, mattoni e travi si è abbattuta sui piccoli, senza dar loro la minima possibilità di mettersi in salvo. I quattro sono morti senza un grido. n rumore del crollo e 11 denso polverone che si è alzato sullo spiazzo ha fatto correre tutti quelli che stavano passando lungo la strada e gli abitanti delle case vicine, fra i quali i genitori delle piccole vittime e il nonno dei tre fratellini Conti. Sono stati chiamati subito i vigili del fuoco, i carabinieri, gli agenti di P. S il medico condotto, ma non c'era purtroppo più nulla da fare. I quattro cadaveri sono stati estratti a fatica dall'ammasso di macerie che li aveva ricoperti e avviati all'obitorio, dove per tutto il pomeriggio di ieri e stamattina si sono succeduti gli abitanti di Ilbono per l'estremo saluto. II questore di Nuoro, dottor Marchetti, si è recato sul luogo della sciagura poche ore dopo ed ha assunto personalmente la direzione delle indagini. SI tratta di stabilire ee la costruzione del muro era stata condotta con la necessaria cautela e con U rispetto di tutte le norme per l'edilizia. A quanto pare la parete crollata era stata eretta dal fabbro Mario Pisu; non si sa se la sciagura sia stata provocata da un'infiltrazione d'acqua nella massicciata della strada contro la quale il muro era stato eretto, o da qualche altra causa. Per ora nessuna misura è stata decisa dalle autorità inquirenti. g. f