Ubriaco in una festa ferisce gli amici a colpi di sciabola

Ubriaco in una festa ferisce gli amici a colpi di sciabola Ubriaco in una festa ferisce gli amici a colpi di sciabola La sua fidanzata raggiunta dalla lama a un braccio viene portata all'ospedale - Accorre la polizia - L'energumeno tenta di travolgere gli agenti: arrestato per tentato omicidio Ore - di ieri notte. I coniugi Lucia e Franco Mussctta hanno conosciuto nella serata, in un ristorante, una coppia, Giacinto Casola di 40 anni e Francesca Pozzi di 39, domiciliati in via Aimese S, e II hanno invitati a bere e ad ascoltare qualche disco nel loro alloggio al settimo piano di corso Siracusa 29. I nuovi amici si intrattengono cordialmente sino a quando, forse per l'effetto dei troppi brindisi, 1 due uomini — per ragioni che la polizia non è ancora riuscita ad accertare — cominciano a discutere. Il Casola ha in mano una vecchia sciabola ottocentesca che 1 nadroni di casa tengono appesa al muro del salotto. La discussione si trasforma in lite. Intervengono, spaventate, le due donne c la Pozzi cerca di disarmare l'amicc: ma nella breve lotta la lama le taglia un braccio, il sangue zampilla. Grida, urla, gemiti. 1 Mussetta per levare di mezzo lo sciabolone lo gettano in cortile provocando un fracasso terribile. Tutta la casa è sveglia. gl'Inquilini s'eff acci ano sulle scale allarmati, tri telefona alla Volante. Il Casola. trascinandosi dietro la Pozzi chc|si e medicata alla meglio, fugge per le scale, esce in istrada e sale sulla sua auto proprio mentre arriva un equipaggio della Volante. Un agente s'avvicina alla macchina del Casola e fa per aprire lo sportello; ma l'altro, ebbro, parto egualmente bofonchiando: «Non so nulla... lasciatemi in pace... voglio andare a dormire... ». L'agente, Virgilio Rozzo, cade a terra e si ferisce ad una mano. Ma il Casola non procede per più di cento metri; subito è bloccato dalla camionetta della Volante: inveisce, dà in smanie, si rifiuta di scendere, gli agenti lo estraggono di peso dall'interno e dopo lunga e accanita lotta lo riducono all'Impotenza e lo ammanettano. Una tappa all'ospedale delle Molinctte dove la Pozzi è giudicata guaribile in una settimana, il Casola in tre giorni (per contusioni riportate durante il movimentato arresto) e la guardia Rozzo in due giorni, e poi tutti al commissariato San Secondo. Il Casola è stato trattenuto In arresto e su di lui pesa addirittura la minaccia dì imputazione |di tentato omicidio per aver av- viato bruscamente l'auto con l'in tenzionc, secondo la polizia, di travolgere il gruppo degli agenti. Non è stato possibile chiarire il perche del diverbio e i punti oscuri della vicenda sono molteplici: pertanto il commissario ha trasmesso la pratica alla magistratura per un eventuale supplemento di indagini