Rita Renoir, la "regina,, dello spogliarello ha debuttato in una tragedia di Corneille

Rita Renoir, la "regina,, dello spogliarello ha debuttato in una tragedia di Corneille Una Medea insolita, incandescente e quasi indecente» Rita Renoir, la "regina,, dello spogliarello ha debuttato in una tragedia di Corneille Fu invitata da un noto regista che la vide danzare in un « night-club » (Nostro servizio particolare) Parigi, 27 giugno. Dallo spogliarello al teatro classico il passo non è breve. Rita Renoir, ex regina dello strip-tease, vedetta del Crazy Horse, del Elle et Lui e di numerosi film dedicati alla vita notturna della capitale francese, ha coluto tentarlo egualmente e, stando alle prime critiche, il risultato è tutt'altro che negativo. Nel mondo dello strip-tease Rita Renoir si era acquistata un posto a parte. Oltre che per la sua bellezza e per l'abilità delle sue interpretazioni (*No bilita lo spogliarello », scrivevano di lei le cronache), anche per il suo livello intellettuale, insolito in un ambiente futile come quello in cui si trovava. Ex studentessa della Sorbona, Rita Renoir, nei dieci anni in cui si è esercitata spo gliandosi nei cabarets e »tei night-clubs di tutto il mondo, non aveva dimenticato di essersi avvicinata al teatro con altre, ben maggiori pretese Così, quando Jean Sorge, organizzatore dcll'8" festival di Barcntin (un paese della Normandia che si è specializzato nelle rappresentazioni di Corneille) l'ha pregata di interpretare il ruolo di protagonista nella « Medea » del grande drammaturgo, ha accettato con entusiasmo. E così, nel teatro all'aperto di Barentin, gli spettatori hanno potuto ammirare una Medea insolita, « incandescente e quasi indecente » (la definizione è del critico di « Combat >) che, senza rinnegare le sue esperienze spogliarellistiche, ne faceva tesoro per dare alla sua composizione un maggiore risalto. Le critiche sono positive. « Rita Renoir — scrive ancora " Combat " — ha l'impassibilità, la. pesantezza, l'altera freddezza di un idolo minacciato dalla sua stessa brace. Essa sa spogliarsi del vello d'oro come si spogliava dei suoi Veli: riempiendo l'attesa con artifici rituali. Essa sa di essere più di una donna, una dea ». Ora, dopo il successo della prima », Rita Renoir racconta: € L'idea è venuta a Jean Serge. Vedendomi danzare quasi nuda, ne ha dedotto che avevo un temperamento drammatico. Strano, no? ». « Ha intenzione di continuare nel teatro/ » le hanno chiesto. « Sì, con altri spettacoli di ogni geni.re, e soprattutto, se possibile, con commedie di Marcel Aymé ». < E lo spogliarello? Conta di farne ancora? ». « Spero proprio di no. Ho l'impressione di avere perduto molto del mio tempo. Se avessi imparato prima a fare del teatro, penso che ora sarei molto più soddisfalla di me ». 1. m. Rita Renoir, come appariva nei più famosi night-clubs

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