« Una gita in campagna »

« Una gita in campagna » fHO.V.l CA TELEVISIVA « Una gita in campagna » Stasera sul secondo canale il breve e poetico film di Jean Renoir, quasi sconosciuto al pubblico italiano Un nuovo ciclo dedicato alla Mostra Internazionale di Venezia andrà in onda sul secondo canale a partire dal 10 luglio prossimo e durerà, settimanalmente, sino a tutto settembre. Il cinema italiano sarà presente con tre film di autentico valore, che rivedremo con piacere: < Paisà» di Roberto Rossellini (di cui ricordiamo lo stupendo episodio della lotta partigiana alle foci del Po, episodio che resta una delle più commosse e vigorose pagine sulla Resistenza); <Anni diffìcili » di Luigi Zampa, tratto dal racconto « Il vecchio con gli stivali » di Brancati, che narra le amarezze e le sventure di un siciliano sotto il fascismo; e « Amici per la pelle », la delicata e sottile opera di Franco Rossi. I tre film saranno presentati dai rispettivi registi e dal critico Rondi che cura l'intero ciclo. Altre pellicole in programma: <I1 ritratto di Dorian Gray » di Alberto Lewin, con George Sanders. Peter Lawford e Donna Reed; «Il processo » di Pabst; «Sangue blu>, un divertente film inglese, di nero umorismo, zeppo di delitti in chiave di farsa dove un irresistibile Alee Guinness interpreta otto parti diverse; « Ritratto di Jennie > di Dieterle con Jennifer Jones e Joseph Cotten; « Cristo fra i muratori » di Dmytryk, con Lea Padovani; « I sette Samurai > di Kurosawa; e «Aparajito» dell'indiano Satyajit Ray. Aprirà la serie «David Copperfìeld» di Cukor, protagonista il piccolo Freddie Bartolomei- che abbiamo appena visto in « Capitani coraggiosi». Ancora cinema. Segnaliamo stasera, sul secondo canale, incluso nella rubrica « Osservatorio un breve film di Jean Renoir. «Una gita in campagna» che trae ispirazione da una novella di Maupassant. Il film dura appena mezz'ora, ma è una delle cose più belle, più pure e incantevoli dell'illustre regista francese: una rapida, ironica e melanconica storia d'amore trova la sua cornice ideale in un paesaggio pieno di suggestione (il fiume, i grandi alberi sull'acqua, l'aperto cielo) descritto con profondo senso della natura e secondo i modi della pittura impressionista francese. E' un incontro con Renoir che difficilmente si dimentica: peccato che « Una gita in campagna » sia stata messa in coda a.«Osservatorio » che già comincia tardi, verso le 22 e 30: apparirà sul video quando gli spettatori saranno stanchi e molti televisori saranno chiusi. Precederà « La fiera dei sogni » con due nuovi concorrenti: la signorina Giuliana Giannella da Òrbetello che concorre per letteratura italiana e desidera vedere un laghetto nei pressi di casa sua popolato di pesci; e lo studente milanese Giampiero Scarabelli che risponderà a domande sulla storia dei cinema e che sogna di andare a Hollywood per conoscere Anthony Perkins di cui afferma d'essere il sosia. Sul primo canale assisteremo ad una commediola (originariamente in dialetto bologne se) di Testoni, « Acqua e chiacchiere». E' un copione piuttosto modesto, rappresentato alcuni mesi fa sul «secondo»: non era il caso, ci sembra, di replicarlo. * * Ieri sera il bellissimo concerto con Arturo Benedetti Michelangeli, diffuso in Eurovisione, è stato preceduto da un insulso telefilm della serie « Ai confini della realtà »: lo spunto dell'uomo che comanda gli oggetti a distanza con la sola forza del pensiero e che poteva avere estrosi sviluppi fantastici o comici veniva malamente sciupato in una banale vicenduola. Dopo il concerto è andata in onda una puntata de « Le case dove il passato vive»: un ricordo di Giovanni Giolitti non secondo gli schemi ufficiali, ma seguendo tracce e testimonianze della sua vita privata. Sul secondo canale intanto crollava definitivamente, nell'afa, il romanzo sceneggiato « Delitto e castigo ». u. bz.

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