Bimba di 2 anni orrendamente bruciata da un falò acceso in cortile dai fratelli

Bimba di 2 anni orrendamente bruciata da un falò acceso in cortile dai fratelli Giochi pericolosi che diventano tragedie Bimba di 2 anni orrendamente bruciata da un falò acceso in cortile dai fratelli E' in condizioni disperale: una piaga sola dalla lesla ai piedi -1 ragazzi avevano incendialo un cumulo di carlacce per giocare agli indiani - Il lremendo rogo a Rivoli Sfuggito alla mamma un bimbo è ridotto in fin di vita da un'auto Una bimba di due anni è stata ghermita dalle fiamme di un falò acceso per gioco e trasformata in una torcia ardente. Purtroppo le speranze di salvarla sono pochissime. E' accaduto ieri pomeriggio a Rivoli nel cortile delle case popolari di via Grado 24. La vittima si chiama Filomena De Salvia 1 genitori — Giuseppe di 36 anni e Antonietta di 34 sono'venuti dieci anni fa da Casalvecchio di Foggia e sono fruttivendoli ambulanti. Hanno quattro figli: Maria di 9 anni, Giovanni di 7, Giuseppina di 4 e Filomena. Quando vanno ner i mercati con 11M11111111M111111JI il I II il t 111 MI IMI III II11IIIMIIIIM ili il loro camioncino, la nonna paterna — che abita a borgo San Martino — viene a badare ai bimbi, che sono vivaci, irrequieti. Ieri la nonna non stava bene e a guardare i fratellini era rimasta a casa la madre. A mezzogiorno il padre ritorna dal suo giro, si pranza, subito dopo 1 genitori decidono di sbarazzare la cantina, che usano come magaz- 'zino, dalle molte cassette vuote della verdura. Le prendono e le portano al camioncino che è inJi strada, e mentre attraversano il cortile le ripuliscono, togliendo la carla e i trucioli. Alle 15 vi sono nel cortile pa- recchi bimbi, i De Salvia ci sono tutti, meno Maria che è andata a dormire. Non si sa chi è che ha proposto di giocare agli indiani e dare fuoco al mucchio di trucioli e carta. Sembra, comunque, che sia stato Giovanni ad andare a prendere gli zol fanelli. D'un tratto il fuoco avvampa, i bimbi lo guardano timorosi. Ma Filomena è troppo piccola per temere il pericolo. Si avvi cina al falò per accendervi un pezzo di carta: i fratelli e gli altri bimbi la guardano senza pensare di trattenerla. E' un at timo: la bimbetta sflora le flam me con il leggero vestitino, che s'incendia. Filomena si ritrae, ma già il fuoco l'avvolge dalla testa ai piedi. Urlano i bimbi scappando in ogni direzione, urlano le donne accorse sui balconi. La piccina 6 a terra e si dibatte tra le fiamme sempre più debolmente, sviene. La madre era In strada a caricare le cassette sul camioncino Ha sentito le grida ed è accorsa col presentimento di una disgrazia accaduta a uno dei suoi figli Quando si affaccia nel cortile, vede due o tre inquiline che, chine sulla figlioletta, strappano dal suo corpo il vestito che ancora arde. La bimba è in condizioni spaventose. Qualcuna delle donne fugge piangendo. Un Inquilino. Michele Basile, la carica sulla sua auto con 1 genitori e la trasporta all'ospedale di Rivoli. Da qui viene trasferita a Torino, all'Infantile. La prognosi è riservata. Tutto il corpo è piagato, nemmeno il volto è risparmialo. — Un bimbo di 18 mesi, travolto da un'auto sotto gli occhi dell» madre, è in fin di vita alle Mo...ietti». La sciagura è accari. la a Carmagnola ieri alle 18. li bambino si chiama Franco Dovico, ed e figlio unico di una giovane coppia immigrata dal Palermitano: Salvatore, 23 anni, manovale a Nichelino, e Francesca di 19 anni. Abitano In frazione Bernardino di Carmagnola A poca distanza dalla casa, sulla strada Poirino-Piiierolo, ieri la Dovico chiacchierava con una vicina e teneva per mano Franco. Dall'altra parte della strada, dietro una cancellata c'erano dei bimbi e Franco voleva correre da loro. Una prima volta è riuscito a scappare alla madre, che lo ha ripreso. Passa qualche minuto: Franco spia il momento in cui la madre non gli bada e si lancia ad attraversare la strada. La Dovico con un grido cerca di fermarlo. E' tardi. Arriva un autocarro « Alfa 1000 » con targa provvisoria, guidato da Piero Seglia, 24 anni, corso Belgio 130: sterza ma non può evitare di colpire il bimbo al capo con il parafango posteriore destro. Franco viene scagliato verso la madre, che lo afferra per un braccio prima che cada. Ha il capo fratturato. Accorre il padre. Con l'auto di un vicino, Francesco Turletti, si parte per le Molinette. Ma ■ a metà strada la macchina si ferma: non c'è più benzina, nessun distributorio è nelle vicinanze. Salvatore Dovico, con 11 bimbo morente tra le braccia, piange e grida in mezzo alla strada, supplica le macchine che vanno verso Torino di fermarsi. Quasi subito un automobilista li carica e raggiunge, lo Molinette. Alla clinica neurochirurgica si tenta un estremo intervento. Le condizioni del bimbo sono gravissime. I fratelli di Filomena presso le ceneri del falò. La madre al capezzale della bimba

Persone citate: De Salvia, Dovico, Filomena De Salvia, Francesco Turletti, Franco Dovico, Michele Basile, Piero Seglia, Salvatore Dovico

Luoghi citati: Borgo San Martino, Carmagnola, Nichelino, Rivoli, Torino