L'importazione libera di zucchero autorizzala dal Mec fino al 31 luglio

L'importazione libera di zucchero autorizzala dal Mec fino al 31 luglio Senza dazi doganali e per qualsiasi quantità L'importazione libera di zucchero autorizzala dal Mec fino al 31 luglio Per le melasse la misura è valida fino al 30 settembre - Iniziati nuovi colloqui sulla politica agricola comune - Prossimo incontro a Ginevra per il pollame proveniente dagli Stati Uniti (Nostro servizio particolare) Bruxelles, 18 giugno. Nuove drastiche misure sono state prese oggi dal Consiglio dei ministri del Mercato comune per combattere la « crisi dello zucchero » che da qualche tempo si fa sentire in Italia e in altri Paesi della Comunità, soprattutto in Germania. Fino al 31 luglio prossimo sarà lecito Importare liberamente nell'Europa dei Sei qualsiasi quantitativo di zucchero da qualsiasi provenienza, senza pagare dazi doganali di sorta. 11 provvedimento vale tanto per lo zucchero di barbabietole che per quello di canna; anche per le melasse è stata concessa una sospensione dei pagamenti dei dazi fino al 30 settembre. Il provvedimento odierno dèi Consiglio del ministri del Mec, unito al provvedimento preso dal governo italiano il 31 maggio scorso (che istituisce il rimborso all'importazione della , differenza fra il prezzo del mercato internazionale e il prezzo politico interno) dovrebbe in modo definitivo non soltanto bloccare il prezzo dello zucchero in Italia, ma anche assicurare un abbondante rifornimento. Altri argomenti erano all'ordine del giorno oggi a Bruxelles: è stata approvata la « fusione > di due grosse società tedesche, la « Kcrnkraf t » e la « Bayern > per la costruzione in Baviera di una centrale nucleare che sarà la più grande del mondo, con una potenza di 237 megawatt. Sul problema dei polli (la Comunità aveva stabilito la volta scorsa di alzare i dazi che colpiscono i polli importati in Europa dagli Stati Uniti, provocando violente reazioni americane) il Consiglio dei ministri ha decìso di sentire le ragioni del rappresentanti del governo di Washington: una delegazione della Commissione si recherà il 25 giugno a Ginevra, per incontrarsi con gli statunitensi in vista dell'apertura di un negoziato. Si è ancora discusso, ma senza giungere a decisioni, sui recenti aumenti delle tasse di compensazione tedesche e sul regolamenti sanitari per l'importazione di carne fresca. Problemi tecnici che però possono avere ripercussioni notevoli su alcuni settori dell'economia europea. Nel pomeriggio i ministri dell'Agricoltura dei sei Paesi hanno iniziato una serie di riunioni che si protrarranno per un paio di giorni: oggetto delle discussioni e delle eventuali deliberazioni, la politica comune e certi regolamenti agricoli. s. d.