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I negri si armano nel Mississippi per paura di nuovi attentati dei bianchi Grave tensione a Jackson presidiata dalle truppe federali I negri si armano nel Mississippi per paura di nuovi attentati dei bianchi Kennedy ordina di fare « ogni sforzo » per arrestare l'assassino del dirigente anti-razzista Evers - Trovato il fucile con cui fu compiuto il delitto - Il Presidente discute la situazione con i capi parlamentari v, (Nostro servizio particolare) New York, 13 giugno. Kennedy ha fatto sapere al « F.B.I. » (Federai Bureau of Investigation, la polizia federale), e alla polizia del Mississippi che egli esige a tutti i costi l'identificazione e l'arresto del bianco che ieri ha ucciso il dirigente negro Medgar Evers, sollevando proteste e agitazioni nello Stato e in tutl'America e che diventano d. .ra in ora sempre più gravi. La polizia, conducendo' la più vasta caccia all'uomo che abbia mai avuto come teatro lo Stato del Mississippi, ha rintracciato il fucile impiegato dall'omicida, e ha scoperto sul suo calcio un'impronta. Forse la cattura non è lontana. Sono stati compiuti oltre 150 arresti fra i negri che inscenavano a Jackson e in altri centri dello Stato dimostrazioni di protesta contro l'assassinio. La polizia statale ha appreso che molti negri si stanno procurando armi, per difendersi e contrattaccare nel caso che vengano compiuti nuovi atti di terrorismo. Il presidente continua la sua azione con impegno che sembra raddoppiato in conse- guenza .all'aumento della tensione che si registra nel paese. Kennedy ha tenuto stamani l'attesa riunione dei leaders parlamentari democratici e repubblicani, illustrando loro il progetto legislativo che presenterà al Senato la settimana prossima e che, per realizzare l'isolamento dei senatori del Sud, richiederà la formazione di una maggioranza bipartitica. Dopo aver osservato una certa misura nelle dichiarazioni sul programma legislativo di Kennedy nelle ore successive all'assassinio di Evers, i parlamentari del Sud hanno iniziato la prevista campagna di violente accuse contro il progetto di legge. Il sen. Richard Russell ha detto che i provvedimenti presidenziali rappresentano « un passo verso il comunismo ». Il senatore del Nord Philip Hart gli ha risposto, in una dichiarazione alla stampa, affermando che il diritto di un soldato negro in uniforme di bere una tazza di caffè in un locale pubblico non ha nulla a che vedere col comunismo. La resistenza dei parlamentari < sudisti » era però prevista, e quel che l'amministrazione soprattutto attende è l'orientamento dei repubblicani del Nord i quali, facendo blocco con i democratici fedeli al governo potranno far approvare una mozione procedurale per la limitazione degli Interventi e, quindi, la neutralizzazione del < filibuster », il boicottaggio parlamentare. Nei circoli parlamentari si fa sempre più chiara la sensazione che la maggioranza dei repubblicani finirà per votare a favore del provvedimento, 'chiamato < gag mie ». La grande maggioranza dei parlamentari è profondamente scossa e amareggiata dall'as¬ sassinio di Medgar Evers, che un editoriale del New York Times definisce tatto maniaco di depravazione razzista». Il sacrificio del dirigente negro, come nota lo stesso editoriale, « ha fatto progredire le prospettive di una vigorosa legislazione in materia di diritti civili », cioè la possibilità di approvazione del «testo unico» di Kennedy contro la discriminazione razziale. La prima giornata di lezioni di James Hood e di Vivian Malone all'università dell'Alabama, a Tuscaloosa, si è svolta senza il minimo incidente. Uno studente bianco ha dato il benvenuto a Hood e i due.giovani hanno attraversato il «Campus» chiacchierando tra loro senza che nessuno li infastidisse. Vivian Malone ha riferito che i colleghi bianchì si mostrano sempre più gentili nei suoi confronti. Un altro negro, Dove MacGlathery, si è iscritto nella succursale dell'università dell'Alabama ad Huntsville. Solo un piccolo gruppo di agenti della polizia statale si trovavano davanti all'edificio quando lo studente negro vi è giunto per iscriversi. Il governatore dell'Alabama, George Wallace, aveva in precedenza annunciato che non si sarebbe opposto. a. p. Uno studente bianco è rimasto stordito da un colpo sferratogli da un poliziotto mentre partecipava assieme ad un folto gruppo di universitari negri ad una manifestazione antisegregazionista (Telef. « Associated Press »)