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Zilioli trionfa a San Gallo davanti a Guernieri e Adorni Nella prima tappa del Giro della Svizzera Zilioli trionfa a San Gallo davanti a Guernieri e Adorni Il ventiduenne corridore torinese è stato l'animatore della gara ed ha colto il primo successo di rilievo nella sua carriera da professionista Oggi la San Gallo-Celerina, con i 2389 metri del Passo della Fluela (Nostro servizio particolare) San .Gallo, 13 giugno. Trionfo italiano nella prima tappa del Giro ciclistico della Svizzera: il piemontese Italo Zilioli si è piazzato' primo nella Zurigo-San Gallo (km. 180), battendo in volata Guernieri e Adorni. Con la pattuglia di punta è pure giunto Fezzardi, mentre il plotone, comprendente diversi altri italiani, ha accusato un ritardo di un minuto e mezzo. I risultati della prima tappa confermano le previsioni della vigilia, nel senso che la competizione elvetica sembra destinata a risolversi in un duello fra i corridori della « Carpano » da una parte e quelli della « Cynar » dall'altra. Il ventiduenne Zilioli ha mostrato oggi di attraversare uno splendido momento di forma e di essere, per conseguenza, un pericoloso antagonista per Adorni, considerato il favorito della corsa. Per il giovane atleta torinese — che ha conquistato la prima grande vittoria da professionista — il successo di tappa è di estrema importanza, giacché gli ha procurato un abbuono di SO secondi. Deludente, fra gli italiani, il comportamento di Venturelli, che ha perso oltre sette minuti. Sessantatré corridori (fra i quali diciassette italiani, sei tedeschi, cinque francesi) si sono presentati alla partenza, data stamane al velodromo di OerliUon, presso Zurigo. Nella prima parte della tappa si è assistito alle solite ma vane scaramucce ad opera di elementi di secondo piano. Sulla cima della salita di Liebenfels, dove erano in palio i primi punti del Gian Premio della Montagna, il plotone era guidato dagli elvetici Maurer e Gimmi. Nella seconda salita della giornata, quella di Hohenflrst (S1Z metri di altitudine), il gruppo si frazionava in diversi plotoni: Zilioli, Guernieri, Adorni e Fezzardi facevano parte di quello che è entrato per primo sul circuito finale, lungo una trentina di chilometri. Zilioli, con l'appoggio di Guernieri, ha dimostrato la sua buona vena tentando numerosi allunghi, che hanno messo a dura prova i compagni di fuga. Zilioli. è stato più volte ripreso^ fno uti? suo1 ennesimo scatto all'ultimo chilometro gli ha consentito di prendere un lieve vantaggio e conservarlo sino all'arrivo. Alle sue spalle. Guernieri ha preceduto Adorni ed il belga Desmet. I corridori italiani sono stati lungamente applauditi dai numerosi connazionali occupati nelle fabbriche di San Gallo. Sul volto di Zilioli erano visibili l'emozione e la soddisfazione per l'impresa compiuta. Il torinese, dichiarando che si batterà a fondo, ha comunque detto che la lotta per il successo finale sarà molto dura. Giacot.to, il dirigente della Carpano, si è limitato a sottolineare che Zilioli è in brillanti condizioni ed ha buone chances nella corsa. Domani è in programma la prima tappa alpina: innanzi di giungere a Celerina, centro turistico dell'Engadina, la ca¬ rovana dovrà superare il passo della Fluela, alto 238.9 metri. Ecco l'ordine d'arrivo della tappa Zurigo-San Gallo: 1) Zilioli (Carpano), ìt ore SlfOl? ; media oraria km. 1)0,100; 2) Guernieri (id.J; 3) Adorni (Cynar) ; /f) Desmet; 5) Fezzardi; 6) Eugen; 7) Schmidiger tutti con il tempo di Zilioli; 8) Knopf a 58"; 9) Moresi; 10) Colmenarejo; 11) Kersten a l'SO"; 13) Bono; 1/,) Marzaioli; 22) Aldo Moser a S'OS"; 25) Mazzacurati. |. f. li torinese Zilioli