Kennedy in Italia dopo il viaggio europeo

Kennedy in Italia dopo il viaggio europeo Annuncio dello Gasa Bianca Kennedy in Italia dopo il viaggio europeo Il presidente sarà a Roma probabilmente l'I e il 2 luglio - Certo un incontro con Segni, non esclusa un'udienza con il nuovo Pontefice (Dal nostro corrispondente) New York, 5 giugno. Il portavoce della Casa Bianca, Salinger, ha confermato oggi a Colorado Springs (dove si trova con il Presidente, in viaggio negli Stati dell'Ovest) che Kennedy verrà in Europa alla fine di giugno e visiterà l'Italia. Il programma subirà tuttavia una lieve variazione: in base ad accordi tra il governo di Roma e quello di Washington, la visita del presidente Kennedy in Italia avverrà « alla fine del suo viaggio europeo, e non al principio >, probabilmente nei giorni 1 e 2 luglio. L'annuncio ufficiale delia Casa Bianca ha posto fine alle incertezze e perplessità che hanno circondato il viaggio europeo del presidente. Qualche giornale (ed oggi il New York Times) ne aveva sottolineato l'«inopportunità» nelle attuali circostanze. Le fonti ufficiali hanno messo in rilievo l'utilità dell*in: contro fra Kennedy ed il presidente Segni, e non hanno fatto alcun riferimento alla possibilità di un'udienza con il prossimo Pontefice. Le notizie giunte à Washington nella mattinata sull'apertura del Conclave per il 19 giugno hanno ora virtualmente garantito che prima della visita a Roma di Kennedy il successore di Giovanni XXIII sarà stato eletto e quasi certamente incoronato. La possibilità di un incontro con il nuovo Pontefice non è quindi da escludersi, osservano fonti solitamente bene informate. Malgrado questa schiarita all'orizzonte della visita in Italia, le critiche circa il viaggio presidenziale non cesseranno anche perché esse provengono sia dal campo conservatore che da quello «liberale > dove spiccano Lippmann ed il New York Times. Mentre Lìppmann ha espresso forti riserve circa il viaggio servendosi in prevalenza di argomenti < liberali >, vale a dire la necessità di risolvere innanzitutto la crisi razziale con coraggiose e sollecite misure legislative, il New York Times basa le sue critiche esclusivamente su considerazióni politiche. Nel suo editoriale odierno il quotidiano scrive tra l'altro: < Una serie di avvenimenti ha congiurato per consigliare a Kennedy un rinvio del progettato viaggio in Europa di questo mese. Il viaggio dovrebbe essere rimandato a tempi più propizi >. L'editoriale passa in rassegna i fatti succedutisi dopo l'annuncio del viaggio europeo, dalla morte di Papa Giovanni XXIII alla crisi politica italiana ed alle incertezze della situazione tedesca a motivo dell'imminente conclusione dell'c era Adenauer >. L'atmosfera politica europea è decisamente « sfavorevole >, scrive il N. Y. Times, aggiungendo: «Dal momento che una visita presidenziale a Parigi è esclusa, la visita di Kennedy potrebbe apparire un tentativo di allineamento con la Germania Occidentale contro il Presidente De Gaulle. Non è questo il modo migliore per sanare il dissidio in seno alla comunità atlantica. Resta solo il viaggio sentimentale alla terra degli antenati del Presidente. Un viaggio presidenziale all'estero dovrebbe avere obiettivi più vasti >. a. b.