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Il ministro inglese della Guerra si dimette per aver avuto rapporti con una indossatrice Clamorosa conclusione di uno scandalo di "dolce vita Il ministro inglese della Guerra si dimette per aver avuto rapporti con una indossatrice In una lettera a Macmillan, Profumo (48 anni) confessa di aver mentito sulla sua amicizia con la modella ventunenne: «La prego di capire che agii per proteggere la mia famiglia» - La ragazza frequentava un diplomatico sovietico - Il ministro (sostituito con un sottosegretario di 39 anni) si è dimesso anche da deputato (Dal nostro corrispondente) Londra, 5 giugno. Ad oltre due mesi dal suo inizio, il < caso Profumo-Keeler> è oggi esploso in uno scandalo clamoroso. Il quarantottenne ministro della Guerra John Profumo si è dimesso dal governo e dal Parlamento. E' un suicidio politico. I motivi sono spiegati in una lettera a Macmillan, nella quale egli confessa di avere c ingannato > il premier, i suoi colleghi, i deputati e la sua stessa famiglia sulla vera natura dei suoi rapporti con la modella Christine Keeler. E ammette dì avere mentito quando, il ss marzo, negò ai Comuni ogni < scorrettezza > nella sua amicizia con la ventunenne indos satrice. E' un fatto senza precedenti nella vita politica britannica ed è impossibile prevederne tutte le conseguenze. Vn punto è certo: lo scandalo indebolirà maggiormente la già precaria posizione preelettorale del governo e del partito conservatore. Se l'episodio fosse circoscritto agli incontri amo rosi di Profumo con la bella Christine, la cosa non sarebbe tanto grave, ma vi sono altri aspetti, altri misteri, su cui la stampa e l'opposizione laburista si lanceranno certamente con impeto. Basti citare la presenza fra gli t amici > della Keeler dell'ex-addetto navale sovietico Eugene Jvanov. «Caro Primo ministro — serire John Profumo — Lei ricorderà che, il 22 marzo, pronunciai in Parlamento una dichiarazione di carattere personale. In quel periodo, diverse voci mi accusavano di avere agevolato la scomparsa di una testimone e di essere coinvolto in una possibile violazione della sicurezza di Stato. Tale era la gravità delle imputazioni che attribuii minore importanza ad una terza voce, quella concernente i miei rapporti con la teste. Nella mìa dichiarazione, dissi pertanto che non vi era stata alcuna scorrettezza nei nostri contatti >. Il messaggio prosegue: « Con profondissimo rammarico, devo ora ammettere che le mie parole non erano vere, e che trassi in inganno Lei, i miei colleghi e la Camera dei Comuni. Le chiedo solo di comprendere che agii nell'illusione di proteggere mia moglie e la mia famiglia, da me parimenti i . i.. j •Aingannate. .Mi rendo contofc'adesso che, con tale dissimulazione, mi sono reso colpevole di un grave fallo e che, nonostante la totale infondatezza delle altre accuse, non posso continuare ad essere un ministro dei suo governo né un deputato ai Comuni. Non riesco ad esprimere il mio profondo rimorso per il disagio da me causato a Lei, ai miei col leghi, ai miei elettori e a quel partito conservatore, in cui ho servito, durante gli ultimi venticinque anni. Sinceramente. Joiin Profumo ». La risposta di Macmillan porta la data odierna e proviene dalla casa di un suo amico in Scozia, dove & ora in vacanza. «Caro Prefumo — scrive il Primo Ministro — mi è stato trasmesso il testo della sua lettera e l'ho letto con profondo rammarico E' questa una grande tragedia per lei, la sua famiglia e 1 suoi amici. Ciononostante, non ho altra scelta che consigliare alla Hegina di accettare le sue dimissioni. Sinceramente. Harold Macmillan». Un comunicato informa stasera che Elisabetta ha già accolto il « consiglio ». L'abbandono del mandato parlamentare non avverrà subito, essendo regolato da una complessa procedura, ma è questione di poche settimane. Profumo è partito venerdì, in aereo, per Milano, e non sembra essere ancora rientrato. Era con lui la bella moglie, l'ex-attrice Valerle Hobson Dal matrimonio ò nato un figlio. Il dimissionario è ricco, laureato a Oxford e di origine italiana. Le biografie lo qualificano « quinto barone del Regno d'Italia ». Se grave è lo scandalo, non lo è di meno il suo antefatto, rivelato stasera ad un'Inghilterra attonita. Nulla sarebbe mai venuto alla luce se il l.'i dicembre John Edgccombe, un pregiudicato giamaicano, amato tempo fa da Christine Keeler, non avesse sparato un colpo di pistola contro l'abita- i Astone del meuwo-ptttpre .Steri fc., „. . .ri.-_S£jì-<&„»3, 'phen Ward, amico e protettore della fanciulla e con vaste co noscenze nel mondo politico e diplomatico. Poco prima del processo di Edgecombe, Christine lasciò l'Inghilterra per la Spagna. Un deputato laburista inda gò sul caso e scoprì che la indossatrice si era incontrata, in passato, con Profumo, con altri personaggi in vista, nonché spesso con il russo Jvanov. Nacquero così le <voci> che il ministro pensò di far tacere con la sua dichiarazione del 28 marzo. Ma gli eventi presero una via imprevista. Christine rientrò dalla Spagna e cominciò a far < rivelazioni » alla polieia e àft ^giornali.--Lo stesso-fe ce una sua amica, la quale non esitò a dichiarare che le aiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii:<!iiMiiiiiiiiii!iiiiiiiii indagini di Scotland Yard avrebbero messo alla luce « una rete di ragazze-squillo > retribuite fino a cento sterline per notte. Poi, Stephen Ward scriveva una lettera al mini stro dell'Interno: non se ne conosce il contenuto, ma si sa stasera che Ward era convocato dal segretario privato di Macmillan. Il leader dell'opposizione era tenuto al corrente dal premier di questi sviluppi. Ormai, il governo aveva le prove di rapporti < scorretti » tra Profumo e la Keeler. In queste ultime settimane, il segretario di Macmillan ha in vitato per ben due volte Profumo a dire la verità, ma il ministro ha ripetuto la smentita del £2 marzo. E lo stesso ha fatto quando è stato interrogato dal capo del gruppo parlamentare conservatore, Alla fine confessò. Negava di avere agevolato la fuga della ragazza e di ' avere compiuto atti potenzialmente nocivi alla security nazionale, ma ammetteva che fra lui e V* indos satrice > vi era stato qualcosa di più di una cordiale amicizia. Nella tarda serata l'ufficio del premier Macmillan ha annunciato che James Ramsden (39 anni), sostituto del ministro dimissionario, ne assumerà le funzioni ad interim in attesa che si proceda alla nomina del nuovo titolare del dicastero. Mario Ciriello Christine Keeler fotografata recentemente a Cannes; è la ventunenne modella inglese la cui vicenda ha provocato le dimissioni del ministro John Profumo (Telef.) John Profumo, il ministro inglese dimissionario (Tel.)