Siciliano ucciso ad Asti a coltellate da un compaesano

Siciliano ucciso ad Asti a coltellate da un compaesano Siciliano ucciso ad Asti a coltellate da un compaesano La vittima, di 24 anni, aveva rotto il fidanzamento con la sorella dell'omicida L'assassino, diciannovenne, ferisce anche un passante - E' stato arrestato (Dal nostro corrispondente) Asti, 3 giugno. Un giovane siciliano è stato ucciso questa sera, poco dopo le 23, con alcune coltellate inf ertegli da un suo giovane compaesano che dopo il delitto è stato catturato da un agente di P.S. e arrestato. Il grave fatto di sangue è accaduto in piazza San Secondo sul marciapiede che fronteggia il palazzo comunale A quell'ora il ventiquattrenne Filippo Guccione nativo di Caltanissetta e residente nella nostra città veniva avvicinato dal diciannovenne Salvatore Vitello pure di Caltanissetta e residente nello stesso caseggiato del Guccione. Dopo una breve discussione, il Vitello estraeva di tasca un lungo coltello e colpiva all'impazzata allo stomaco e alla schiena il suo compaesano. Questi insanguinato fuggiva urlando al soccorso. Il suo aggressore lo inseguiva ancora per un centinaio di metri e lo colpiva con altre coltellate al l'inguine II Guccione crollava a terra, mentre il sangue gli use-:va copioso dalle ferite La piazza in quel momento era deserta L'aggressore si allontanava di corsa e si por lava nel vicino corso Alfieri, entrando nel palazzo contras segnato col n. 291, forse cercando di nascondersi. Proprio ^rò uTerrovieu4%:Teit'lCugnasco, di 50 anni, e l'agen te di pubblica sicurezza Giuseppe Giangrasso, della questura di Roma. Quest'ultimo si trovava ad Asti in licenza e aveva fatto.visita al Cugnasco. Il fuggitivo, che impugnava ancora il coltello, alla vista del Cugnasco, cieco d'ira e forse credendo che questi gli ostacolasse la fuga, gli vibrava una coltellata che lo colpiva alla mano destra, provocandogli una vasta ferita L'agente Giangrasso fu lesto a saltare addosso al Vitella- e a disarmarlo traducendolo poco dopo in questura. Nel frattempo alcuni passanti trovavano il Guccione agonizzante, che a bordo della Croce Verde veniva trasportato all'ospedale civile, dove malgrado le pronte cure decedeva per dissanguamento. Anche il ferroviere veniva a sua volta condotto in ospedale e giudicato guaribile in quindici giorni La questura ha iniziato indagini per accertare le cause del delitto. Secondo alcune voci pare che il Vitello abbia col pito a morte l'amico che ave va rotto il fidanzamento con sua .sorella quindicenne. Il Vitellosi trova tuttora rinchiuso nella cella della questura. Con ogni probabilità sarà denunciato per omicidio volontario. v. m.

Persone citate: Cugnasco, Filippo Guccione, Giangrasso, Giuseppe Giangrasso, Guccione, Salvatore Vitello, Vitella

Luoghi citati: Asti, Caltanissetta, Roma