Pace fatta tra Adorni e Taccone

Pace fatta tra Adorni e Taccone Pace fatta tra Adorni e Taccone Ripetuto l'ordine di arrivo di Oropa - ii secondo arrivato riconosce la superiorità del rivale - Pellicciali ricoverato in ospedale a Gattinara per capogiri - Grave caduta di Durante nella discesa del Sempione (Dal nostro inviato speciale) Leukerbad, 30 maggio. Soluzione in volata tra cinque corridori allo striscione del traguardo di Leukerbad, mentre garriscono al vento le bandiere del Vallese, bianche e rosse con tredici stelle. Taccone supera nettamente Adorni, qualcuno si aspetta la seconda rata del € match* ingaggiato ieri a furor di discussioni, all'arrivo di Oropa. Ma Adorni smonta di sella e, rivolto al suo avversario, ha una battuta felice: < Ti perdono perché sei troppo bravo >. Poi il ragazzo di Parma racconta, ai giornalisti che Vito oggi è stato in gamba e leale, ha tirato la sua parte e più ancora, il successo gli spetta di diritto. Dopo una giornata fredda, proprio qui, a quota H00, troviamo il cielo azzurro, inondato di sole ed un'atmosfera tiepida di primavera. La folla è scarsa, una volta tanto le interviste non richiedono da parte dei cronisti le solite esibizioni che assomigliano ai catch. Balmamion, nuova Maglia rosa, ci vien persino incontro ed ha una smorfia strana dipinta in viso, la smorfia di chi non sa se essere contento oppure preoccupato. E' contento perché la conquista del primato fa sempre piacere, è preoccupato perché il Giro è soltanto alla dodicesima tappa. Adesso — dice il ragazzo canavesano — mi attaccheranno ed io dovrò difendermi. Ma, d'altra parte, mica potevo andar piano apposta. E così, sono in testa ». Gii chiedono se conta di restarci sino a Milano e Balmamion ha un gesto buffo, il gesto di chi proprio non sa che cosa rispondere. Dall'imbarazzo lo toglie una domanda curiosa: < Perché sulle rampe iniziali del Sempione sei rimasto indietro.* >. Franco finalmente sorride: « Vi spiego, c'era qualcuno che voleva fare il furbo, c'era qualcuno che voleva che tirassi io l'inseguimento per restarmi a ruota senza faticare. Allora ho vivacchiato un po' al piccolo trotto, poi, io ed i furbi insieme, abbiamo fiutato il pericolo e siamo partiti alla controffensiva >. Balmamion, calmo calmo, se ne scende verso Sierre, con la sua personalissima preoccupazione d'una maglia rosa conquistata forse prima delle previsioni e la carovana del Giro resta ai commenti d'ogni sera, commenti venati da una lieve tristezza per le notizie che riguardano due corridori, Pellicciari e Durante. Pcllicciari è l'ex corridore della San Pellegrino che ieri si è buscato un pugno da Taccone. Stamane U modenese si è allineato al via, ma, dopo pochi chi¬ lometri, ita accusato un senso di stordimento. <Mi gira la tcsta>, ha detto al dottor Frattini, medico della gara. Il dottore gli ha dato un caffè, ha cercato di confortarlo. Poi, lasciato libero di decidere da parte del direttore tecnico della squadra azzurra, ha fermato l'atleta, per misura precauzionale. In proposito il bollettino medico precisa stasera: « Per l'estrema responsabilità circa i sintomi denunciatimi al momento dell'incidente di ieri l'altro, e successivamente alla sera e quest'oggi in corsa, ho dovuto ordinare a Pellicciari l'abbandono a sei chilometri da Gattinara. Ricoverato in Giroclinica, è stato portato per accertamenti e soccorsi all'ospedale di Gattinara. I sintomi: capogiri, emianopsia sospetta dell'occhio sinistro, ematoma sottolabiale, dente canino lievemente mobile. Aggiungo la caduta del polso a valori bassi e lieve deliquio ». Notizie giunte in serata dall'Italia hanno informato che le condizioni del corridore sono migliorate e che entro la settimana potrà lasciare l'ospedale. Taccone, nell'udir questo, ha tirato un grosso sospiro di sollievo. L'episodio certar mente spiacevole di ieri minacciava di assumere una brutta piega e l'abruzzese non riusciva a darsi pace. Subito dopo l'arrivo egli ha provveduto ad inviare a Pellicciari i fiori della sua vittoria a Leukerbad. Tiene a far sapere a tutti il suo dispiacere e Ce sinceramente da credergli. Per quanto riguarda invece Durante, il trionfatore della tappa di Salsomaggiore, è caduto rovinosamente per la discesa del Sempione e si è prodotto una profonda ferita sopra l'arcata sopracciliare sinistra ed una ferita meno grave sotto la palpebra. Con eccezionale coraggio ha portato a termine la prova, pur arrivando fuori tempo massimo: la giuria lo ha riammesso in gara e Durante, che dovrà subire un lieve intervento chirurgico, deciderà domattina se continuare oppure no. Gigi Boccacini

Luoghi citati: Gattinara, Italia, Milano, Parma