Otto ragazzi su una barca in balia del lago in tempesta

Otto ragazzi su una barca in balia del lago in tempesta Otto ragazzi su una barca in balia del lago in tempesta A Omegna, sull'Oria - Il fortissimo vento li ha spinti al largo - Salvati dopo due ore (Dal nostro corrispondente) Omegna, 10 maggio. (i. d. q.) Otto ragazzi di Omegna — Vito Letizia di 9 anni; Franco Fierro di 7; Natale Tartallo di 12; Nicola Gabriele di 11; i fratelli Aurelio e Andrea Palmigiano di 11 e di 12 anni; Antonio Nobili di 12; Mauro Motetta di 13 — hanno corso il pericolo di annegare nelle acque del lago d'Orta in tempesta. Il gruppo era salito per gioco su una barca rinvenuta attraccata alla riva di Bagnella. Nessuno dei ragazzi, infatti, sapeva remare. La loro intenzione, probabilmente, era quella di non allontanarsi troppo dalla riva. All'improvviso, però, si levava un fortissimo vento, il cielo si oscurava e una bufera sì abbatteva sulla zona. Le alte ondate e la corrente spinge vano la barca al largo verso sud per circa due chilometri, fin quasi all'altezza di Oira (frazione di ITonio). Il natante in balia della tempesta veniva ben presto avvistato dagli abitanti di Nonio Dato l'allarme accorrevano carabinieri e volenterosi; alcune barche muovevano al largo per raggiungere il gruppo e portare a riva i ragazzi. Il gruppo, spaveritatissimo per la brutta avventura, ave¬ va già tentato ma invano di tornare a terra: la barca, priva di governo, era sballottata dal vento e dalle onde. In due ore i soccorritori, vincendo la corrente a forza di remi, potevano accostare la barca pericolante, agganciarla e trasci narla a Bagnella.

Persone citate: Andrea Palmigiano, Antonio Nobili, Franco Fierro, Mauro Motetta, Natale Tartallo, Nicola Gabriele, Vito Letizia

Luoghi citati: Nonio, Omegna