Indagini sul «giallo» del farmacista
Indagini sul «giallo» del farmacista Indagini sul «giallo» del farmacista La Mobile fruga nella vita dell'uomo trovato morto nel suo alloggio • Era simpatico, non aveva nemici, godeva una salute invidiabile - Forse è stato vittima di un ladro Si sono svolti ieri I funerali del dott. Michele Cagliero, l'anziano farmacista trovato sabato sera nel suo alloggio con 11 capo fratturato — cosi avrebbe accertato la perizia medico-legale — da più colpi inferti con un oggetto contundente. Le indagini sul « giallo » continuano li dott. Maugeri, capo della Mobile, ci ha detto: c Conduciamo accertamenti minuziosi tenendo presente l'esito della perizia necroscopica, cioè la lesi dell'omicìdio, che potrebbe cadere nel corso dell'inchiesta Ma è ancora troppo presto per trarre conclusioni » Un delitto presuppone un nio-vente Si è indagato nel passatodella vittima e non si è trovata ombra di nemico, nessuno che avesse interesse alla sua morte. Dicono gli inquilini della casa e gli abitanti della zona di via Tarino che il dott. Cagliero era persona cordiale e simpatica La prima ipotesi della polizia »del medico accorsi subito dopo il ritrovamento del cadavere era stata questa: Il farmacista »ra caduto ed aveva battuto il capo in seguito a un malore, forse a un infarto. Chi ha conosciuto II dott. Cagherò afferma che aveva una salute di ferro, mal lo ave- vano sentito lagnarsi. Anche la perizia medico-legale avrebbe escluso che sia stato colpito da una crisi cardiaca Si e detto che il farmacista godeva fama di essere danaroso. Non è stato ancora possibile sapere quanto denaro avesse. Certo, si era ritirato dalla sua attività In discrete condizioni economiche e in questi anni non aveva dovuto affrontare forti spese. L'alloggio dove abitava era suo, lo aveva ereditato dai genitori. Inoltre, possedeva altri Ire alloggi nella casa di via Tarmo 11, dai quali ricavava 40 mila lire al mese. Spendeva po lco: non perché fosse avaro, ina i perche non aveva troppe esigen- Era solo e gli bastava poco per vivere. Disordinato, teneva il denaro sparso in vari cassetti e in alcuni nascondigli. Ma nessuno sa dove, perche il Cagliero ammetteva poche persone nella sua casa. Non lasciava mai la porta di casa e il cancello sul ballatoio aperti II fatto che sabato sera né l'una né l'altro fossero chiusi ha dato motivo ai primi sospetti. Si è fatta l'ipotesi di un ladro entrato nell'alloggio durante l'assenza dei proprietario. Il cancello e la porta hanno vecchie e semplici serrature, che non è difficile aprire con chiave falsa. Ma poi 11 ladro, è state sorpreso dal ritorno del farmacista e ha ucciso per poter fuggire. Si tratterebbe quindi di delitto occasionale, che è il più diffìcile da scoprire.
Persone citate: Cagliero, Maugeri, Michele Cagliero
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