Il fisico italiano arrestato come spia si dichiara a Londra «non colpevole»

Il fisico italiano arrestato come spia si dichiara a Londra «non colpevole» Il fisico italiano arrestato come spia si dichiara a Londra «non colpevole» Brevissima udienza (tre minuti) davanti al giudice - L'accusa precisa contro lo scienziato non è ancora nota - Il processo si inizierà il 15 maggio a di z(Dal nostro corrispondente) Londra, 6 maggio. Il mistero che ha avvolto fin dall'inìzio il < naso Martelli > non si scioglierà che fra una decina di giorni, mercoledì 15. E' la data concordata oggi fra la magistratura e la polizia per l'inizio del processo preliminare. Una volta di più, la giustizia britannica dà prova della sua celerità. Il fisico nucleare italiano Giuseppe Martelli fu arrestato nella notte fra il 26 e il 27 aprile: il 15 maggio, un tribunale deciderà se rinviarlo a giudizio: qualche settimana più tardi, forse all'Inizio di giugno, una condanna o un'assoluzione concluderà la vicenda. L'odierna udienza ha pertanto deluso coloro che speravano di udire qualche informazione oltre l'ormai noto, ermetico capo d'accusa. L'ispettore David Stratton, di Scot land Yard,- ha condotto Martelli davanti a un magistrato di Southend (luogo dell'arresto, sull'estuario del Tamigi) ed ha chiesto di poter trattenere lo studioso in stato d'arresto. L'istanza è stata accolta. Stratton ha allora aggiunto che, il giorno 15, la polizia sarà in grado di aprire 11 procedimento contro lo scienziato. Si è avuto, Insomma, un «bis» della brevissima — tre minuti — seduta pubblica svoltasi poche ore dopo il fermo del nostro connazionale All'alba del 27 aprile, pure a Southend, un funzionario di Scotland Yard portava Giuseppe Martelli (39 anni) dì nanzl a un magistrato e lo accusava di aver commesso, fra il 23 settembre '60 e il 4 aprile '63, «un atto preparatorio all'attuazione di un reato contrarlo a due norme della legge sul segreti di Stato» In base a tali norme è colpevole sia chi consegna, o comunica, informazioni utili, direttamente o indirettamente, a un potenziale nemico, sia chi induce altri ad azioni di spio naggio. Il responsabile può essere condannato fino a un massimo di 14 anni. Fino ad ora, Martelli non aveva risposto, in modo formale, alle gravi imputazioni Lo ha fatto oggi per bocca del suo avvocato e si è detto not guilty, non colpevole. Ciò significa che le autorità dovranno impegnarsi a fondo per con vincere i giurati della sua colpevolezza. Per il diritto anglo sasspne;ognl arrestato è, inno cén?e" fino a quando la 'magistratura non lo condanna ed è obbligo del potere esecutivo dimostrare l'esistenza d'un reato, Giuseppe Martelli, rinchiuso in un carcere di Londra, veni va scortato a Southend da nu merosi funzionari in borghese del controspionaggio. E' stato però trattato con cortesia, qua si con cordialità. In attesa del legali, gli agenti hanno permesso allo studioso di lasciare il banco degli accusati e di sedersi, per parecchi minuti, accanto a Pamela Rothwell, la trentanovenne collega inglese da lui amata. Da questo amore nasceva due anni fa una bambina. La moglie di Martelli vive a Pisa, ma i coniugi sono sepa rati legalmente dal '60. Mar telli e la Rothwell ridevano e parlavano affettuosamente Poi. egli tornava al suo banco ed ella, un po' sollevata, ab bandonava l'aula e rientrava sola a Londra. m. ci La scienziata inglese Pamela Rotimeli, amica del fisico italiano prof. Martelli (Telef. «Associated Press») J n 11 n n 11M111 i 111111 111111111 e 111 ir i r ri i m 1111 : i ir 11 t 1111111111111M111 n i n 1111 r c n t 1111111111111 n

Persone citate: David Stratton, Giuseppe Martelli, Pamela Rothwell, Pamela Rotimeli

Luoghi citati: Londra, Pisa