Il Casale battuto dal Crda (0 a 1) rischia di retrocedere dalla serie C

Il Casale battuto dal Crda (0 a 1) rischia di retrocedere dalla serie C Il Casale battuto dal Crda (0 a 1) rischia di retrocedere dalla serie C A tre minuti dalla fine, nel recupero di ieri, Poletto realizza per la squadra di Monfalcone (Dal nostro inviato speciale) Casale, 2 maggio. Ultimo era, il Casale, ed ultimo è rimasto. Nemmeno il recupero di oggi con il CRDA Monfalcone, avversario diretto nella, lotta per la salvezza, ha consentito alla squadra nerostellata di risollevarsi dalla sua drammatica posizione. I casalesi hanno perso, senza discussioni possibili sulla legittimità del risultato, e poco conta che la rete della vittoria, l'unica rete della partita, sia stata realizzata dagli azzurri di Monfalcone a tre minuti dal termine. Sarebbe bastato vincere og gi col Monfalcone, per orientare decisamente verso la salvezza la squadra casalese. Giocando in modo cosi slegato ed inconsistente i nerostellati tut tav'a non potevano assolutamente riuscire nel loro obiettivo. Tanto è vero che nei pri mi 45' essi non sono mai riu sciti ad impegnare il portiere avversario. Per due volte i monfalconesi sono rimasti in dieci: al 34' di gioco, il media no destro Deotto è svenuto do po aver colpito con la nuca il pallone appesantito dal fango; si è riavuto ed è tornato in campo semi-stordito, ma è svenuto di nuovo nella ripresa, la prima volta che ha colpito la palla di testa, restando ancora fuori per una decina di minuti. Eppure il Casale non è mai riuscito ad approfittare dell'inferiorità degli avversari. I giuliani anzi hanno sfiora to il goal al 41' del primo tem po (ma il pallone dell'ala sinistra Poletto è andato di un palmo sopra la traversa a portiere battuto) e nella ripresa al V hanno costretto Passarin ad un salvataggio a porta vuo ta, mentre un minuto dopo solo una doppia prodezza di Mantovani ha evitato la capi tolazione ai nerostellati: il por fiere infatti, dopo aver respin to un primo tiro di Tanca, ha dovuto tuffarsi acrobaticamente all'indietro per allontanare con la punta delle dita il pallone ribattuto da Poletto, deviando poi in angolo col corpo un terzo tiro di Zessar. A tutto questo, il Casale non è riuscito a contrapporre che una sterile e convulsa pressione, tradottasi in un paio di tiri sfortunati di Santoni, [in un'occasione balordamente svi4s sprecata da Morelli a porta vuota ed in una sequenza di inutili calci d'angolo. Poi al 42', in contropiede, la stoccata decisiva del CRDA. L'interno sinistro Tonca vince un duello con Tamari, _mediocentro di fortuna in sostituzione dell'infortunato Turala, e centra dalla sinistra, Zessar al volo gira verso la porta e Poletto, con un tocco di piatto, riesce a mettere in rete il pallone che condanna il Casale. CASALE: Mantovani; Ostonello,. Moretti; Passarin, Tornari, Russi; Persenda, Parodi, Morelli, Santoni, Mattavelli. C.R.D.A.: Perez; Cossar, Trevisani Deotto, Morin, Lulich; Zessar, Fontanot, Ive, Tonca, Poletto. Gianni Pignata

Luoghi citati: Casale, Monfalcone