Il ladro dormiva sui sedili dell'auto

Il ladro dormiva sui sedili dell'auto Il ladro dormiva sui sedili dell'auto L'avventura di uno scrutatore che era stato derubato della « 1100» mentre era nel seggio elettorale - Un altro episodio: movimentato arresto dell'aggressore di un negoziante Un ladro d'auto è stato catturato mentre dormiva nella macchina che aveva rubato poche ore prima. La stessa vittima de! furto lo ha scoperto rincasando dal commissariato dove aveva denunciato la sparizione dell'auto. Il derubato è Aldo Banfo, impiegato di 25 anni abitante in via Paisiello 28. Il Banfo è stato scrutatore in uno dei seggi posti nella scuola Gabrielli, via Monterosa 64 Ha trascorso gran parte della notte di lunedi nella sezione elettorale e soltanto alle i di ieri è uscito per rincasare. La « 1100 » che aveva posteggiato davanti al seggio era sparita. Non gli è rimasto che andare a denunciare il furto alla più vicina sezione dei Vigili urbani e al Commissariato barriera di Milano. Uscito dal posto di polizia poco dopo le 5. si è avviato verso casa quando, giunto in via Crescemmo, nella prima luce dell'alba, ha scorto una «1100* dello stesso colore della sua, ferma e con le portiere spalancale. Si è avvicinato e ha riconosciuto la propria larga, subito è corso presso la macchina e ha visto un giovane sconosciuto che. toltesi lo scarpe, si era addormentato profondamente sul sedile posteriore Lo ha scrollato, con difficoltà 6 riuscito a (ve¬ gliarlo. «Cosa fa sulla mia auto?». L'altro è apparso incerto, poi ha risposto: « Sono arrivato Ieri a Torino, non ho trovato posto in albergo. Ho visto questa macchina con le porte spalancate: morivo dal sonno e ne ho approfittato». Non è stato molto convincente e il Banfo ha chiamato i carabinieri Alla caserma della barriera di Milano il giovane è stato identificato per Giovanni Lamberti. 23 anni, disoccupato, residente ad Asti in corso Ivrea 4. Per un po ha cercalo di sostenere la prima versione, poi ha finito di ammettere di avere rubato l'auto, di avere scorrazzato In compagnia di ragazze, di avere bevuto in parecchi bar finché, intorpidito dall'alcool, non era più stato In grado di guidare e si era addoniu'ntato. Poco riopo è stato portato alle Nuove. — I carabinieri di Orbassano hanno denunciato per furio Emanuele Arcieri, 19 anni, da Vittoria (Ragusa) Il giovane é stato sorpreso mentre viaggiava su una motoretta rubala sere prima a Torino Inoltre in tasca aveva una radiolina «transistor» di provenienza furtiva — Sabato scorso tre individui diali aspetto poco rassicurante entravano nel negozio di elet¬ trodomestici del signor Franco Spoto, in via Montevecchio 17, e rubavano due rasoi elettrici. Lo Spoto se ne accorgeva e li inseguiva, ma uno di essi, raggiunto, reagiva con violenza e lo prendeva a pugni. Due della banda Piacentino Rubino di 37 anni, abitante alla Falcherà e Salvatore Culisano di 23 anni, barbiere, di Moncalieri — venivano successivnmente arrestati dalla Squadra Mobile. Mancava il terzo, l'aggressore del negoziante. Il Rubino e il Culisano si limitavano a dire: «Ci sembra che si chiami Benito., forse abita alla Falcherà... non sappiamo altro ». Ieri il maresciallo Trovato si recava nella zona assieme ad un paio di agenti e dopo alcune ore di ricerche sorprendeva 11 ricercato — già Identificato per l'autista Benito Corrao di 25 anni — che stava tentando di vendere uno dei rasoi rubati ad un barista. Il sottufficiale si qualificava, lo dichiarava in arresto, ma l'altro gli dava una spinta e fuggiva per i campi: si iniziava una lunghissima corsa che portava ladro e poliziotti sino in regione Mapano Qui il Corrao scivolava e ruzzolava a terra, sfinito In serata é stato rinchiuso alle Nuove assieme al complici.

Luoghi citati: Asti, Milano, Moncalieri, Orbassano, Ragusa, Torino