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La motocisterna Leonardo è stata varata a Genova Costruita per conto detta Russia La motocisterna Leonardo è stata varata a Genova Stazza 48 mila tonnellate e sarà posta in servizio nel Mar Nero Una nave gemella sarà prossimamente costruita dagli stessi cantieri Genova, lunedi mattina, E* stata felicemente varata ai cantieri navali Ansaldo di Genova Sestri la motocistema Leonardo da Vinci, la prima Idi sei petroliere da 48 mila tonnellate ordinate dall'Unione Sovietica all'< Ansaldo >. Non si è trattato però di uno dei soliti tradizionali vari con scivolamento sullo scalo. Dopo il varo del transatlantico Michelangelo, gli scali di Sestri Ponente sono stati demoliti e al loro posto sono sorte tre grandi vasche-bacini, entro le quali le navi fino a una stazza di 100 mila tonnellate possono essere costruite a tempo di primato, utilizzando tutte le possibilità della prefabbricazione. Per esempio, questa motocistema è stata costruita in soli cinque mesi di lavoro, con una grande economia nei costi e una maggior precisione e facilità, trattandosi di costruzione orizzontale e non su piano inclinato. Pertanto il varo di ieri è consistito nell'immissione di acqua nei bacini, che lentamente ha fatto galleggiare la grande unità. Della tradizionale cerimonia, è rimasto soltanto il fatidico: «In nome di Dio, taglia» e la bottiglia di spumante che si è infranta su una fiancata. Gli stessi rappresentanti della società statale sovietica « Sudoimport», di Mosca, hanno voluto che la nave venisse battezzila, dichiarando che non volevano in alcun modo interferire nelle usanze locali ed introdurre novità. Alla cerimonia, oltre al rap presentante commerciale so vietico a Roma, Kusnetzov, la cui moglie Valentina Kusnet zova è stata la madrina, sono intervenuti il vice-rappresen• tante commerciale e dirigenti dell'Ansaldo e della Fiat (tra cui l'ing. Arnoldo Fogagnolo e l'ing. Roberto Dal Canto) che ha costruito l'apparato motore di cui è dotata la navee i cinque ispettori russi che hanno seguito da vicino la progettazione e la costruzione, suggerendo talvolta modifiche in un clima di collaborazione con l'ufficio tecnico dell'Ansaldo. Parlando alla cerimonia il signor Kusnetzov ha dichiarato che l'anno scorso l'Unione Sovietica acquistò una petroliera già pronta, che ha assunto il nome di Giuseppe Garibaldi, rilevando che l'assegnazione di questi nomi conferma 11 fatto che 1 russ conoscono i grandi uomind'Italia ed apprezzano molto 1 loro meriti. Egli ha poi aggiunto che la nave gemella della Leonardo da Vinci, che sarà anche costruita dall'Ansaldo, si chiamerà Fedor Po letaev. col nome dell'< eroe dell'Italia e dell'Unione Sovie tica, che sacrificò la sua vita nella lotta contro il nazismo sulla terra itali?n?. > A questo eroe Genova ha intitolato una via che sorge in fondo a via Corsica L'imponente petroliera, che occupa quasi tutto lo scalo bacino, è lunga «fuori tutto» 227 metri, alta al ponte di co perta 15 metri e 50, mentre ha un'immersione di 11,65 me tri. Essa sarà equipaggiata con un motore Fiat 909 S, che ha un cilindro del diametro di 900 mm. e 1600 di corsa stantuffo. Si tratta di motore sovralimentato, di elevata potenza, per grandi navi mer cantili e per l'azionamento dgeneratori per centrali elettri che. L'apparato che sarà in ^*^J^,aJ^rf,^,S?« SJ^JSSSL m?oLl « ™n» una.,??t!na1^-dl*l,r^ I'jÌ nvaili, a 122 giri aimmuto, potrà consentire all'unità a pieno carico di raggiungere la velocità di 17,4 nodi. La nave sarà consegnata alla società armatrice «Navigazione marittima statale del Mar Neri, di Odessa», nel prossimo autunno, epoca. in cui sarà terminato l'allestimento. Il pagamento di questa nave, come quello per le altre cinque che seguiranno è, come da contratto, differito nel tempo: cioè una parte durante la costruzione e il re sto al termine. Ogni cisterna verrà a costare all'incirca sugli 8 milioni di dollari. La motocistema «Leonardo da Vinci» costruita nei cantieri Ansaldo (Telefoto)