1° Surtees-Scarfiotti 2° Mairesse-Vaccarella

1° Surtees-Scarfiotti 2° Mairesse-Vaccarella Anche I nostri piloti si sono affermati 1° Surtees-Scarfiotti 2° Mairesse-Vaccarella La media del vincitore è stata di oltre 145 chilometri • Il giro più veloce a 157,368 orari - Il torinese Abate, in coppia con Bordeu, si classifica 5° Ieri, nella corsa delle «3 ore», pure di campionato del mondo, due Fiat-Abortii prima e seconda Sebring, lunedi mattina. La corsa automobilistica «12 Ore di Sebring» si è conclusa ieri con un grande trionfo delle Ferrari: le macchine della Casa italiana si sono infatti classificate ai primi sei posti assoluti. Vincitrice la coppia formata dall'ex campione del , mondo di motociclismo .Tohn Surtees e dall'italiano Ludovico Scarflotti, al volani* d»l nuovo modello con motore po- steriore a 12 cilindri di 3000 cmc. Sull'identico tipo di macchina — il cui esordio non poteva essere più impressionante — si sono classificati secondi Willy Mairesse e Nino Vaccarella Seguono Graham Hill e Pedro Rodriguez su una 4 litri, sempre della marca modenese; poi altre tre ferrari Gran Turismo: quelle degli americani Penske e Pabst, del torinese Darlo Mario Abate in cop¬ 0 e i , n ¬ pia con l'argentino Bordeu e di Ginther-treland. Surtees e Scarflotti hanno coperto nelle 12 ore 1744 chilometri, alla media di 145,437 orari, avvicinando il record della gara stabilito nel 1961 dalla Ferrari di Phil Hill-Gendebien con 1757 chilometri, ma realizzando il nuovo record sul giro di 8366 metri alla media di 157.368 (primato precedente: Pedro 'Rodriguez su Ferrari a 150,394 orari). Se da' punto di vista tecnico la superba prova dei due nuovi prototipi costruiti dalla Ferrari per le corse sport del 1963 costituisce il risultato principale della 12 ore di Sebring va aggiunto che ha ancora una volta entusiasmato la magnifica gara delle sempre validissime « Gran Turismo 3 litri >, a cui in definitiva la Casa italiana deve i punti conquistati ieri per la graduatoria del campionato mondiale marche, appunto riservato alle macchine da Gran Turismo. Ed è molto significativo il piazzamento raggiunto da Abate e Bordeu alla guida di una Ferrari G.T.O. non ufficiale. Nel compatto fronte delle Ferrari si è registrata una sola defaillance: la 3 litri di Parkes-Bandini ritirata dopo 4 ore e mezzo di gara (quando era ih 'sesta posizione) a seguito della rottura'del serbatoio di carburante, causata da un testa-coda. Dei vincitori, inutile sottolineare la classe di John Surtees — un acquisto prezioso per la Ferrari — che ha sfoggiato una sicurezza e uno stile sbalorditivi. Lo ha comunque assecondato molto bene il giovane pilota italiano Ludovico Scarflotti, non nuovo alle affermazioni ma per la prima volta vincitore di una corsa internazionale di tanta risonanza. Del resto, tutti i piloti italiani in gara sì sono fatti onore, come hanno anche dimostrato gli ottimi Vaccarella e Abate. Sebring è stata insomma ancora una volta benigna per i colori italiani. Nella gara di sabato: la « 3 ore », riservata alle macchine gran turismo fi nvmlFmv no a 1000 cmc. (e a sua volta valevole per il campionato mondiale della cilindrata un litro), sì erano imposte le due Fiat-Abarth di Hans Herrmann e dì Mauro Bianchi, davanti a macchine francesi, in glesì e tedesche. r< Questa la classifica: 1. John Surtees e Lodovico Scarflotti su Ferrari con km. 1744 (209 giri) alla media oraria di km. 146,437 2 Mialresse-Vacarella su Ferrari (208 giri): 3. Pedro HodrlguezGraham Hill su Ferrari (207 giri) 4 Penske-Pabst su Ferrari (203 giri): 5. Bordeu-Abate su Ferrari (196 giri): 6. Ginther-lreland su Ferrari (196 giri): 7. Leslie-Mo rill su Jaguar GTO (196 giri) 8. Hansgen-McLaren su Jnguar (194 giri): 9. Holbert-Webster su Porsche (193 giri); 10. BarthLinge su Porsche; 11. Phil HillSpencer su Cobra: 12. OpholffBuckmun su Austin-Healey : 13. Bonnìer-Cannon (Can) su Ferrari, 14. Piper-Contrell su Ferrari; 15. Shessler-Casseli su Porsche. L'italiano Scarflotti (a destra) e Surtees dopo il successo a Sebring (Telefoto)