Giunti a St. Vincent solo due maratoneti

Giunti a St. Vincent solo due maratoneti Inclemente la pioggia con i marciatori Giunti a St. Vincent solo due maratoneti Sul traguardo della «Fons Salutis» dopo 93 km di percorso, compiuto in 18 ore, un pellettiere di 36 anni ed un garagista di 50 - Ha ceduto presso la mèta la centometrista Maria Grazia Liuzzi St.' Vincent, lunedi mattina.. La prima edizione dei « maratoneti di primavera» si è conclusa a St Vincent ieri sera alle 18,20. Dei dodici partecipanti soltanto due hanno resistito Ano in fondo ed hanno raggiunto il traguardo prestabilito — le nuove terme Fons salutis — ancora molto arzilli e per niente stanchi. Sono Federico Anselmino di 36 arra;, commerciante in cuoi e pellami, e Franco Venturi di 50 anni, attualmente meccanico in un garage di corso Aacconigi. I due marciatori sono stati molto festeggiati da tutti 1 coni pagni e da un gruppo di entusiasti che attendevano all'ar rivo. L'iniziativa di questa marcia è partita dal signor Fortunato Frazzetta, calzolaio, dopo aver letto, tempo fa in un quotidiano, della marcia di ottanta chilometri in diciassette ore compiuta da Robert Kennedy ed alcuni suoi compagni. Il signor Frazzetta ha faticato molto a convincere il gruppo di calzolai ad intraprendere la marcia. All'appello di ieri sera, però, a Torino, c'erano tutti. La partenza è avvenuta a mezzanotte dal dazio, all'imbocco dell'autostrada. Questi i paesi attraversati: Leynl, Voipiano, Foglizzo, Candia, Strambino, Ivrea, Pont St Martin, St. Vincent Prutroppo, dopo la partenza, ha iniziato a piovere, cosi al 5° chilometro la bambina undicenne Liliana Frazzetta si è ritirata. Al 22° tanno fatto marcia indietro Angelo Forzano e Rodolfo Valente; al 33' Sebastiano Speziale, al 48° Fortunato Frazzetta, al 50° Angelo Sapienza e Antonio Ventura; al 52° chilometro Vittorio Frazzetta e al 65° Giuseppe Cirigliano; al 75° la centometrista Maria Grazia Liuzzi, con le lacrì me agli occhi ha ceduto. Sono cosi rimasti in lizza soltanto il Venturi e rAnselmino. Il primo, un simpatico siciliano di Santa Flavia, che risiedè da qualche tempo a Torino con la figlia Antonina, era il più attrezzato: giacca a vento, stivaletti e zucchine a strisce azzurre e rosse, acquistato all'ultimo momento a Porta Palazzo. Compiva cinquantanni proprio ieri, ed era il più soddisfatto di tanto cammino. Ha avuto un attimo di cedimento al 50° chilometro e. si è fceHutd^u un {Jarac'Tifii,' schiacciando un pisolino; la i compagni che si erano già ritirati dalla marcia lo hanno incitato a proseguire e cosi egli ha compiuto in diciotto ore i 93 chilometri del percorso previsto per raggiungere St Vincent U signor Anselmino è abituato alle lunghe camminate; risiede a Bra e spesso, per sport, ha compiuto a piedi la strada da Bra a Torino. I maratoneti si sono alimentati con zollette di zucchero, alcool alla menta, cremi-frutto e biscotti energetici. L'unico a mangiare due fettine di salame e mezzo panino è stato il Venturi, senza risentire alcun disturbo. Al due vincitori il vice-commissario della Valle, maggiore Giuseppe Cavagnet, ha consegnato la coppa delle Terme. U gruppo del calzolai dopo questa prima marcia intende promuovere una associazione per la divulgazione ed il proseguimento di questa «maratona di primavera >. r. c. d.

Luoghi citati: Bra, Ivrea, Santa Flavia, Strambino, Torino