Due donne e una bimba salvate dall'incendio di un fienile

Due donne e una bimba salvate dall'incendio di un fienile Due donne e una bimba salvate dall'incendio di un fienile Trenta vigili impegnati nell'opera di spegnimento: due sono rimasti ustionati - Il fuoco è divampato di sera in un casolare a Seregno Seregno, 29 aprile. Un violento incendio è scoppiato ieri sera tardi in un grosso fienile che sorge al. centro di un agglomerato di vecchie case di contadini a Lazzate causando la distruzione, oltre (che del fienile, di due appartamenti, danneggiandone un terzo. Due pompieri sono stati ustionati e due donne e una bambina — le quali ignare delle fiamme, si trovavano nelle loro abitazioni, quando già il fuoco aveva distrutto il tetto e intaccato le soffitte — sono salve per un soffio. Mancavano pochi minuti alle ventuno, quando veniva dato l'allarme. Dal fienile di Felice Parenti in vìa San Lorenzo 27 uscivano alte fiamme che già avevano demolito la parte superiore della costruzione. Mentre i primi ad accorrere hanno cercato di portare in salvo la pensionata Pierina Chiesa, di 76 anni, che vive sola in uno stanzino proprio sotto il fienile, le fiamme si erano già propagate anche al tetto della abitazione di Antonie; Bernardlnelto,-dove -si 'trovavano la mogHe di questi, Vittorina Olivato, e la figlioletta Aitarla di cinque anni. Le due, Ignare delle fiamme che già ardevano sopra le loro teste, stavano preparandosi per coricarsi. Intanto sul posto intervenl- vano 1 vigili del fuoco di Seregno, . Desio e Saronno, con quattro autopompe e una trentina di uomini, cercando di isolare le fiamme. Il lavoro dei pompieri si è subito presentato difficoltoso per varie circostanze, e due di essi, Angelo Mariani di Desio e Pino Ghezzi di Seregno, sono rimasti ustionati. Verso l'una di questa notte finalmente i pompieri erano padroni della situazione ed era scongiurato ogni pericolo, mentre le famiglie danneggiate e rimaste senza casa sono state ospitate provvisoriamente da alcuni vicini.

Persone citate: Angelo Mariani, Olivato, Pierina Chiesa, Pino Ghezzi

Luoghi citati: Desio, Lazzate, Saronno, Seregno