Riprendono le ricerche dopo la scoperta di un relitto del «Comet» di re Saud

Riprendono le ricerche dopo la scoperta di un relitto del «Comet» di re Saud Era precipitato mentre volava sul monti del Cuneese Riprendono le ricerche dopo la scoperta di un relitto del «Comet» di re Saud Un alettone del limone è affiorato sotto la neve in un canalone dell'Argenterà sopra Terme di Valdieri - Il ritrovamento fatto da due guide - Non ancora rintracciati i cadaveri delle vittime (Nostro servizio particolare) Terme di Valdieri, 29 aprile. Un relitto del « Comet IV» — il quadrireattore di re Saud d'Arabia, disperso in volo sui monti del Cuneese nella notte dal 19 al 20 marzo scorso — è finalmente affiorato in un canalone dell'Argenterà, sconvolto dalle slavine e dalle valanghe abbattutesi negli ultimi quaranta giorni. E* un alettone del timone, uno spuntone d'acciaio della lunghezza di due metri, che due guide del 111111111111 II 11111 ti I IMIIIIIIIMIMIimi e i l CAI di Terme di Valdieri, Italo Alchieri e Andrea Ghigo, hanno individuato all'alba di ieri nel vallone del Suffl, che si stacca dalla catena delle Guide, una cresta rocciosa che si staglia sul versante opposto dell'Argenterà. Il rottame, che in taluni punti pare bruciacchiato, era conficcato quasi perpendicolarmente nella neve, a 1600 metri di quota e a poco più di un'ora di marcia da Terme di Valdieri. " Nelle settimane precedenti, llllUIIHMIIIIIMIIIMIimilllllllllllllllll Utili ao, di e e e o e csi ea a i, li ama ri n e oo si a re le ianienli re el tu. to ia za di ttà il iù tao le due guide, per incarico dell'autorità competente, avevano perlustrato l'ampio anfiteatro situato fra l'Argenterà e il monte Matto. S'erano spinte assai in alto, battendo una zona molto vasta, senza peraltro poter immaginare che il relitto del < Comet » si trovasse a così breve distanza da Terme, ad una quota di poco superiore ai duecento metri rispetto alla loro base. Alchiori e Ghigo lo hanno scorto a distanza ravvicinata, mentre stavano € tagliando » la gigantesca valanga che, staccatasi dall'alto, si è assestata sul canalone, su un fronte di duecento metri e una profondità di circa ottocento metri. La neve raggiunge una profondità che varia fra i tre e i sette metri. Fin dalla prima mattina di ieri, un distaccamento di carabinieri e guardie di finanza, posto agli Drdini dei brigadieri Papa e Gorlato, custodisce la via di accesso a1 vallone della Valletta per impedire che curiosi o eventuali mflJintenzionati possano raggiungere 11 relitto rinvenuto ieri e gli altri rottami della fusoliera, nonché le salme dei diciotto passeggeri e i resti dei bagagli, che si presume siano disseminati in un vasto raggio sotto la massa nevosa. I carabinieri non' si sono però limitati a compiti di polizia, ma, approfittando della splendida giornata, anche oggi si sono spinti su in alto, verso la cresta delle Guide. Il lavoro di perlustrazione svolto dalle pattuglie non ha però fornito risultati pratici di rilievo. Nessun nuovo frammento è venuto alla luce, ma del resto non si poteva pretendere di più. L'importante ritrovamento è caduto in un periodo poco felice, mentre le forze di polizia sono impegnate nei servìzi di sorveglianza al seggi elettorali, per cui i comandi militari competenti, disponendo di un» forza limitata, siimuppmAcPdgnagddtncsczantdAedummnilssactlomvdpthc si trovano attualmente nella impossibilità di impiegare' gli uomini per una massiccia ripresa delle ricerche. Solo a partire da mercoledì si battemiuiiii in iiililliilllliliiliiiiiiiiiiiill rà nuovamente in forze la montagna, ora che si è localizzato il punto in cui è andato a schiantarsi l'aereo. Occorreranno ora uomini e strumenti adatti alla bisogna, muniti cioè di lunghe sonde speciali, con le quali sì dovrà scandagliare il vallone del Saffi e i pendii laterali. Probabilmente fin da domani si riprenderà però la ricognizione aerea: da Linate è infatti atteso un elicottero del Soccorso Aereo, mentre dovrebbe giungere quanto prima sulla località la commissione d'inchiesta" Istituita dal ministero della Difesa-Aeronautica, presieduta dal generale Morbidelli. n. Iti. rottami dell'aeroplano a reazione saudita precipitato affiorano dalla neve in un canalone del Monte Argenterà

Persone citate: Andrea Ghigo, Ghigo, Gorlato, Italo Alchieri, Morbidelli, Saffi, Saud D'arabia

Luoghi citati: Valdieri