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Dopo una lite con la ragazza va a casa e si taglia le vene Dopo una lite con la ragazza va a casa e si taglia le vene Un operaio di 23 anni, a Pinerolo - Il fratello lo ha salvato dalla morte per dissanguamento (Dal nostro corrispondente) Pinerolo, 24 aprile. Dopo una lite con la fidanzata, un operaio ha tentato di togliersi la vita tagliandosi le vene dei polsi con una lametta da barba. Il giovane, Guglielmo Tonello, di 23 anni, abitante a Pinerolo in via San Francesco da Paola 8, ha corso il rischio di morire dissanguato ma è stato scoperto in tempo e salvato. Il Tonello, che lavora ad Airasca, da qualche tempo aveva stretto una relazione sentimentale con una bella ragazza dì 17 anni, F. B., abitante a Brichei'asio. Ieri sera essi si sono Incontrati ma poco prima della mezzanotte fra i due è scoppiato uno di quei litigi che avvengono spesso fra innamorati. Sconvolto, il Tonello ha lasciato la ragazza, è ri¬ tornato a casa e si è chiuso subito nel bagno. Poco dopo, il fratello del giovane, Gianluigi, di 27 anni, ha udito dei gemiti venire dallo stanzino. E' balzato dal letto e dopo aver chiamato più volte Guglielmo senza ottenere risposta, ha forzato la porta. Uno spettacolo impressionante lo attendeva: U fratello, ormai in coma, giaceva in una pozza di sangue. Veniva subito chiamata un'ambulanza che trasportava il giovane all'ospedale «Agnelli». I medici gli hanno suturato le ferite e praticato numerose trasfusioni di plasma, perché aveva perso moltissimo sangue. L'intervento del fratello ha salvato la vita al Tonello, che altrimenti sarebbe morto dissanguato. m. ff,