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Il Belgio domina il Brasile: 5-1 Clamorosa sconfitta dei campioni del mondo a Brnxelles Il Belgio domina il Brasile: 5-1 Secondo risultato negativo per i sudamericani, dopo quello di Lisbona, nelle prime due gare della « tournée » europea - La squadra brasiliana, priva di Pelè e Pepe, è stata superata in velocità dai belgi, i quali sono andati in vantaggio dopo soli tre minuti di gioco (Nostro seminio particolare) Bruxelles, 24 aprile. Il pubblico era accorso allo stadio di Heysel per vedere all'opera i campioni del mondo del Brasile ed ha invece scoperto un Belgio nettamente superiore alle aspettative, una Nazionale fiamminga inedita che, sconvolgendo ogni più ottimistica previsione (la squadra locale sperava soltanto in una sconfitta onorevole) ha travolto ed umiliato 11 Brasile vincendo con ben quattro reti di scarto (5 a 1). Una sconfitta questa che, nella storia del calcio brasiliano e forse anche mondiale, difficilmente potrà essere cancellata, perché sino ad oggi non si èra mai vista una Nazionale formata da sei elementi vittoriosi nella maggiore competizione mondiale dominata in maniera cosi clamorosa. Il Belgio ha stupefatto i tecnici venuti dall'Inghilterra, dalla Bulgaria, dalla Germania, dalla Francia e anche dall'Italia; ha lasciato senza fiato i sessanta giornalisti brasiliani e i tredici radiocronisti sudamericani; la squadra belga è stata autrice questa sera, insomma, di una prova sensazionale. Il Brasile sconfitto per Sai: cosa è dunque successo allo stadio di Bruxelles? E' accaduto che i campioni del mondo hanno schierato una formazione priva del celebre Pelé, ma agguerrita ugualmente perché forte di Gilmar, Santos, Zito, Mauro, Zagalo e Amarildo. L'assenza di Pelé non può essere considerata come unica causa della batosta perché il Brasile ha già giocato altre volte senza la c perla nera > e ha vinto contro Nazionali più quotate del Belgio. La causa della sconfitta sta nel fatto che i brasiliani non sono mai riusciti a imporre il loro modulo di gioco, fatto di piccoli passaggi, di finte e controfinte, tipico dei calciatori sudamericani. Dopo appena venti minuti il Belgio era già in vantaggio di quattro reti: la partita era appena iniziata quando una triangolazione tra Hanon e Stoekman metteva tutta la difesa brasiliana fuori causa. Il passaggio laterale del centrattacco belga trovava Semmeli ng pronto a smarcarsi e ad entrare in area; due passi ed un forte tiro che Gilmar non poteva intercettare: uno a zero. Si assisteva poi ad un susseguirsi di azioni sempre più interessanti da parte dei locali Al 12' Stoekman si portava all'ala sinistra e dalla bandierina del calcio d'angolo cen- trava a mezz altezza: entrava a! volo Van Himst e con l'in.- terno del piede destro girava a rete. Due a zero Palla al centro e subito ttBelgio tornava all attacco. La , ... . difesa brasiliana veniva presadall orgasmo. Semmeling piom- bava in area, palla al piede,e Altair nel liberare alla dìspe-rata metteva. la palla in rete AutogoaT era il 13' La quarta segnatura al 20': . -J1 _ .„ ,r „• . doppio scambio Van Himst- Stockman e tiro a rete di que- st'ultimo dal limite dell'area. La palla s'infilava all'incrocio dei pali. Il Belgio domina Soltanto al 25' i brasiliani riuscivano ad impegnare il portiere Nicolay con un'azione personale di Amarildo, sventata da un'audace uscita del portiere belga Al 33' Hanon lanciava in profondità a Stockman che stangava a rete; Gilmar effettuava un tuffo rasoterra, ma non riusciva ad intercettare; Claudio salvava però sulla linea bianca. Finalmente al 43' Quarentinha, su centro di Dorval, riduceva le distanze. Nel secondo tempo il Brasile sembrava rimontare la corrente e prendeva il comando del gioco per una decina di minuti. Ma proprio all'IT Vandenberg lanciava di nuo¬ vo Stoekman il quale partiva da metà campo, dribblava Claudio e batteva Gilmar in uscita per la quinta volta. Anche se il Brasile è alla ricerca della formazione per il prossimo campionato del mondo, la sconfitta di stasera difficilmente potrà essere cancellata H Belgio ha dunque fatto ancor meglio del Portogallo, che domenica scorsa aveva battuto i sudamericani per una rete a zero. o. g. BELGIO: Nicolay; Vliers, Raskin; Hanon, Verbiest, Lippens; Semmeling, Van Hìmst, Stoekman, Vandenberg, Puis. BRASILE: Gilmar; Santos, Altair; Zito, Mauro, Claudio; Dorval, Mengalvio, Quarentinha, Amarildo, Zagalo. Vano tuffo del portiere Gilmar su tiro dell'ala destra belga Semmeling (al centro)