Stamane le nozze di Alessandra la «cugina povera» della regina

Stamane le nozze di Alessandra la «cugina povera» della regina WgMI'&immfico la.sto di Westminster» Stamane le nozze di Alessandra la «cugina povera» della regina E' dodicesima nella linea di successione al trono e non gode di alcun appannaggio - Il padre è. morto a bordo d'un aereo militare durante la guerra - La sua qualità più bella: è simpatica a tutti (Dal noetro corrispondente) Londra, 23 aprile. Il « Royal Wedding », le nozze reali: in Inghilterra non si parla d'altro. Domani, fra mezzogiorno e, l'una, nell'abbazia di Westminster, la graziosa ed elegante principessa Alessandra di Kent diverrà la moglie di Angus Ogilvy. Dopo il rito, la giovane coppia traverserà il centro di Londra nel famoso « cocchio di vetro », uno scrigno trasparente tirato da quattro magnifici cavalli e scortato da scudieri in tradizionali divise. Vn fastoso ricevimento al Palazzo di San Giacomo, l'antica reggia britannica, concluderà le celebrazioni ufficiali e, qualche ora più. tardi, gli sposi, finalmente soli, partiranno in aereo per la Scozia. Ivi, cominceranno la luna di miele in un castello della Regina Madre e la termineranno nella storica casa ancestrale degli Airlie, la famiglia di Angus Ogilvy. Ogni « Royal Wedding » è inevitabilmente fonte di retorica, spesso melensa e anacronistica: ma è innegabile che questa unione è circondata da un'atmosfera di genuina letizia. La differenza fra il matrimonio di Alessandra e quello, tre anni fa, di Margaret, violenta, quasi drammatica. La sorella della Regina sposò Antony Armstrong-Jones fra una bufera di astiose polemiche, fra la disapprovazione dei familiari, fra » pettegolezzi della stampa e della gente, con una sola testa coronata, la regina di Danimarca, presente al rito. Alessandra non è che una cugina di Elisabetta, occupa il dodicesimo posto nella scala di successione al trono; eppure tutta « l'intemazionale monarchica» — circa settanta persone, fra le quali l'ex re Umberto e sei regine — è affluita a Londra per la cerimonia e, ter sera, il castello di Windsor ha accolto duemila ospiti per un fiabesco bailo in onore dei fidanzati, il primo dalla morte, nel 1861, del marito della regina Vittoria. Perché tanta diversità? La ragione prima consiste nella scelta del marito. « Tony » non piaceva che a Margaret, ad alcuni stravaganti amici e agli ammiratori della sua perizia fotografica. Angus Ogilvy (il suo nome si pronuncia « Oghilvì>, con l'accento sulla O iniziale) piace a tutti. Piace a Corte, perché è il secondo figlio dei conti di Airlie, una delle più antiche casate scozzesi, legata da lunga loyalty alla famiglia reale: suo padre, il dodicesimo conte, fu gentiluomo di Giorgio V dal '26 al '36 e dal '31 è ciambellano della Regina Madre. Piace al man in the Street perché è un semplice mister (benché gli spetti, come tutti i figli cadetti, il modesto titolo di honourablej e perché, a soli trentaquattro anni, ha fatto carriera nella City e siede nel consiglio d'amministrazione di ventinove società. Alessandra è sempre stata assai cara ad Elisabetta come a tutti gli inglesi. E' « simpatico », e questa è la sua grande dote; una dote forse non condivisa dalla inquieta, ambiziosa Margaret. Alex (come la chiamano i suoi connazionali) ha adesso 26 anni ed ha ereditato la grazia, l'eleganza, il tatto di sua madre, la principessa Marina, donna di eccezionali qualità. Marina di Grecia, nel cui aspetto ancora non si scorgono i segni di 56 anni di vita, sposò nel novembre 1934 il Duca di Kent, fratello del defunto Giorgio VI. Fu un'unione felice, ma, il 26 agosto 191,2, il Duca mori su un velivolo militare. La vedova rimase con tre figli e modeste risorse finanziàrie. Da allora i Kent sono i « parenti poveri » della Casa Reale. Né Marina né i figli hanno ricevuto appannaggi dallo Stato: sono vissuti grazie alla generosità di Giorgio VI e di Elisabetta, e vendendo, di tanto in tanto, ad aste pubbliche, oggetti e gioielli di famiglia. (Le nozze di domani non saran™~ pagate dal contribuente, il quale invece dovette sborsare 25 mila sterline per il matrimonio di Margaret e io mila per la sua luna di miele). Ora, la situazione è migliorata. Il principe Edoardo, nuovo duca di Kent, capitano dell'Esercito, ha sposato nel 1961 la ricca Katharine Worsley. Alessandra diverrà domani la moglie del facoltoso Mister Ogilvy. «Alex» è cresciuta, dunque, senza il prestigio ed i mezzi di Margaret, ma si è rivelata più matura, più capace: hn già rappresentato la Corona in varie missioni, in Nigeria, ad Hong-Kong, in Giappone, in Thailandia, in Canada ed altrove, e ovunque ha mostrato di essere migliore * ambasciatrice» della volubile sorella di Elisabetta. m. ci. Alessandra di Kent come è apparsa al ballo offerto dalla regina Elisabetta (Telefoto «Associated Press»)