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Ha la gamba mozzata in uno scontro rischia la marte per dissanguamento Ha la gamba mozzata in uno scontro rischia la marte per dissanguamento Giovane operaio, padre di cinque bimbi, aveva ottenuto un passaggio sulla vespa di un amico - Travolti da un'auto sul ponte del Sangone Un operaio di 40 anni, padre di cinque bambini, ha avuto la gamba destra troncata all'altezza dell'Inguine in un incidente stradale. Si chiama Salvatore Rizzo, abita a Nichelino, in via Enrico Tot! 5. Iersera, accompagna alla stazione di Moncalieri la moglie, che parte per la Sicilia: al paese, Favara in provincia di Agrigento, si sposa un fratello. Salvatore Rizzo rimane, per tornare a casa accetta il passaggio che un compaesano e coinquilino, Angelo Baio dì 39 anni, gli offre sulla sua motoleggera. Poco dopo, verso le 20, la moto sfreccia verso Nichelino, si inerpica sulla salita del ponto che attraversa il Sangone. In quel punto, sul dosso formato dalla arcata, la visuale è completamente cieca. Quando si trova in cima, il Baio, che è alla guida, si trova improvvisamente di fronte i fari di un'automobile. E' una Giulietta, guidata dall'Impresario edile Salvatore Floridia, 38 anni, via Rivarossa 36, che sta compiendo un sorpasso malgrado il divieto e si trova spostata sulla carreggiata di sinistra. Uno schianto e il corpo di Angelo Baio, sbalzato di sella, vola a una dozzina di metri di distanza. La motoleggera resta invece incastrata sotto il cofano della < Giulietta », con il Rizzo ancora a cavalcionii ha la gamba destra sotto lo scudo metallico Vridere ^'rl»tlobue|continua la sua corsa ancora per una ventina di metri, sospingendo davanti a sé il groviglio confuso dell'uomo e della motoleggera Quando si arresta, i primi accorsi tentano di liberare il corpo del Rizzo. Ma arretrano inorriditi: ha la gamba destra penzoloni, squarciata all'altezza dell'inguine da una spaventosa ferita. Resta attaccata solo per qualche brandello: anche l'arteria femorale è recisa e il sangue esce a flotti. Un commerciante, Giovanni Marmetto, di 41 anni, via De Magistris, carica il povero corpo straziato sulla sua automobile e raggiunge a tutta velocità le Molinette. Appena in tempo per evitare che il Rizzo muoia dissanguato. I medici terminano l'amputazione della gamba, suturane l'arteria. Poi cominciano le trasfusioni di sangue: il Rizzo è gravissimo. La Questura ha provveduto ad Incaricare gli agenti della stazione di Genova perché interrompano il viaggio della moglie e la facciano tornare immediatamente al capezzale del morente. Il guidatore della motoleggera, Angelo Baio, ha riportato ferite guaribili in venti giorni. Carabinieri — Il comandante della Divisióne «Pastrengo», gen. Pontanl. nominato vice comandante generale dell'Arma, ' ha preso ieri congedo dagli ufficiali e dal reparti della nostra città.