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Le hostess francesi si riuniscono a Parigi per discutere i loro problemi Le hostess francesi si riuniscono a Parigi per discutere i loro problemi Il congresso si apre il mese prossimo - E' una professione ambita, ma difficile: occorrono capacità notevoli, tenacia, spirito di sacrificio • Non sono "hostess" solo quelle che volano (Nostro servizio particolare) Parigi, 18 aprile. Tutte le hostess francesi si riuniranno a congresso il mese prossimo a Parigi per esaminare e discutere 1 problemi della categoria. Le più note sono le hostess dell'aviazione: in Francia il loro corpo fu il primo ad essere istituito e, per il successo immediatamente riscosso, altri ne seguirono: hostess di Parigi, del commercio e dell'industria, del turismo, della haute couture, delle fiere. Indossano di solito una divisa creata'da un grande sarto: ad esempio, quelle dell'Air France hanno un tailleur bluchiaro con gonna alle ginocchia, giacchetta corta e cappellino slmile a quello dei vecchi soldati montenegrini. La professione è una delle più ambite: una indagine fatta in questi giorni fra le ragazze che preparano la licenza liceale e non vogliono proseguire gli studi all'università, ha dimostrato che due su tre desiderano diventarlo, poiché la carriera ha un certo prestigio, pur essendo tutt'altro che facile. Le grandi aziende che le impiegano ricevono quotidianamente diecine di domande, ma sono pochissime le candidate con tutti i requisiti richiesti. Parecchie scuole preparano le ragazze al difficile compito, ma vi sono ammesse solo quelle con la licenza liceale, un'eccellente dizione, che parlino almeno due lingue estere, siano di una educazione perfetta, eleganti, graziose, abbiano meno di 25 anni: dopo due anni di studio che comprendono tutto — dal modo di stare a tavola e di truccarsi bene fino alla mitologia e alle tecniche moderne perché sappiano sostenere una conversazione su qualsiasi argomento — le hostess possono iniziare la carriera. Nelle compagnie di navigazione aerea è indispensabile la rassegnazione alla disciplina ferrea, alla relativa povertà alla rinuncia al matrimonio perché le assistenti di volo de¬ PsfvonoT'essere" nubili: To strpen-jdìo di circa mille franchi all ,11111 MI Ili 1111 ! 111M1111 II 111111M1MIMI [ 11 [ MI I mese (125 mila lire), compresi i premi di volo, non è elevato se si considerano 1 rischi, la necessità di andare dal parrucchiere una volta alla settimana in media; in compenso c'è il piacere dei viaggi, degli scali e la probabilità di trovare rapidamente il marito ideale, cioè ricco, colto, spesso sportivo. Le hostess che non volano sono addette agli sportelli di un aeroporto e, se la divisa è la stessa, l'attività è diversa, assai simile a quella delle ragazze poste allVAccueil de Paris » nelle principali stazioni per accogliere i viaggiatori stranieri, che le riconoscono facilmente grazie allo stemma della capitale cucito sul tailleur blu. Queste hostess devono essere capaci, prima di tutto, di respingere sorridendo gli assalti dei corteggiatori e rifiutare con modi garbati gli inviti a cena, devono saper in¬ IIIIIIIIIIIIIHIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIflIIIIIIIIIIIIII dicare i buoni ristoranti, le migliori commedie del momento, i luoghi di svago e rispondere talora a domande stranissime, in varie lingue: «Qual è il caffè frequentato da Juliette Greco? Che cosa bisogna fare per incontrare Brigitte Bardot e per essere ricevuto da qualche alto personaggio? >.' Doti analoghe di pazienza e di tatto sono richieste alle hostess nelle grandi aziende, ove devono accogliere i clienti esteri e consigliarli, ma qui la disciplina è un po' meno severa; vere e proprie guide sono spesso, comunque, le ragazze del Commissariato del turismo, che fra i loro compiti hanno quelli di accompagnare attraverso Parigi e la Francia certi clienti di particolare riguardo, comitive importanti, congressisti o personalità. 1. m. IIIIIIIIIIIIIIIMIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIUI