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Arrestato iI pilota di un'auto che ha ucciso due giovani in moto Arrestato iI pilota di un'auto che ha ucciso due giovani in moto Di notte presso Saluzzo - Le vittime avevano ventinove e ventisei anni - Sembra che l'investitore viaggiasse a forte velocità a a 6 a e i i l o i e i o e e l e i i , o a o : (Dal nostro corrispondente) Saluzzo, 15 aprile. Due giovani in moto sono morti ieri sera, in un incidente stradale in località Crocevia di Lagnasco, sulla provinciale per Savigliano a 5 chilometri da Saluzzo. Diretti verso casa viaggiavano su una motoretta l'operaio Carlo Fissore di 29 anni residente a Cavallermaggiore in regione Rlvolra 42 ed un suo amico, il manovale Michele Bertaina di 26 anni, anch'egli abitante a Cavallermaggiore in via Sommariva Bosco 14 Erano le 22,45. Alle spalle della moto, pilotata dal Fissore, sopraggiungeva una « 1100-103 » guidata dall'orologiaio Giorgio Pettiti di 19 an ni, dimorante a Savigliano in piazza Santarosa 21 che, con due conoscenti, tornava a casa. L'auto investiva in pieno la moto e la trascinava per 150 metri. Il Fissore ed il Bertaina. scaraventati sull'asfalto, riportavano la frattura della base cranica e gravissime ferite in altre parti del corpo. Trasportati d'urgenza all'ospedale di Saluzzo con l'auto del la Pottzia Stradale I due giovani spiravano subito dopo il ricovero. Sul posto, per gli accertamenti, - si recava immediatamente, con gli agenti della «Stradale», il Sostituto Procuratore della Repubblica di Saluzzo dott. Aldo Ignesti. Il giudice ordinava l'arresto del Pettiti. L'automobilista non ha riportato ferite; illesi sono rimasti gli altri due occupanti della « 1100 ». Nella stessa sera il Pettiti, è stato trasferito alle carceri giudiziarie di Saluzzo. Le cause della sciagura non sono ancora state accertate: sì suppone che il Pettiti — che, a quanto pare, era da poco in possesso della patente di guida — viaggiasse a velocità eccessiva. v. i. A l Darlo Fisaore, a sinistra, e Michele Bertaina, i due giovani motociclisti travolti ed uccisi da un'automobile (Dl t idt) Dbbi è tt i