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L'espulsione di Evluscenko chiest all'Unione scriltori La polemica culturale in Russia L'espulsione di Evluscenko chiest all'Unione scriltori Violento attacco della « Literaturnaia Rossia » al giovane poeta - Il congresso dei pittori approva misure contro cinque artisti anticonformisti (Dal nostro corrispondente) Mosca, 12 aprile. Nella Literaturnaia Rossia, il settimanale della sezione moscovita degli scrittori sovietici, lo scrittore Vladimir Fjodorov ha attaccato oggi con estrema violenza Evtuscenko: <Egli non è soltanto Eljestakov (il personaggio fanfarone di Gogol, al quale si paragona l'esponente della nuova generazione), ma è anche uno Stakovic (esponente della resistenza ucraina che, nel romanzo La giovane guardia di Fadeev vende il compagno al nemico) >. Altri tre conservatori si sono uniti all'attacco, chiedendosi se sia ulteriormente < compatibile > la permanenza di Evtuscenko nell'Unione degli scrittori sovietici. La solita insistente accusa è di aver pubblicato all'estero, su un giornale borghese, la nota autobiografia. Sempre oggi si è saputo un grave fatto avvenuto ieri sera nella seduta di chiusura della seconda giornata del congresso dell'Unione pittóri. La direzione dell'unione aveva proposto al congresso di ritirare il mandato di delegati a cinque artisti attaccati nei recenti scontri tra 1 burocrati culturali e gli intellettuali. Si tratta di Niezvesni, Nikonov, Andronov, Kuniesti e Galina Krezova. Il congresso ha approvato all'unanimità la proposta ed ai cinque delegati è stato ritirato il mandato. Il provvedimento potrebbe preludere alla loro espulsione dall'Unione pittori, e quindi pri varli di quei privilegi mate rial! che un artista, sindacalmente legalizzato, gode nel l'Unione Sovietica. La personalità di spicco, tra i cinque colpiti, è Niezvesni, lo scultore criticato aspramente da Iliciov e da Kruscev. Egli è intorno ai trentasei anni ed è giudicato il talento più forte e più originale dell'arte figurativa sovietica. Non è uno scj.tore astratto, anche se certe sue opere e certi suoi incisivi disegni subiscono dall'interno, una violenza espressiva1 tale dà sfociare 'fri antraci stilizzazioni. Autore drammatico, disegnatore potente e aggressivo, Niezvesni ha portato nella moderna scultura russa un pathos ed un'inventiva che non ha nulla a che fare con il monumentalismo di coloro che, come l'accademico Vucetic, si slslp■iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiitiiiiiiiiiiiiittiiiiitiiiiiiiiiitiii preparano ad erigere costosi e mostruosi monumenti di ottantàcinque metri in gloria agli eroi nazionali. Niezvesni è tra l'altro noto come amico di Ev uscenko, il quale, nella sua autobiografia scritta per l'Express, vi dedicava molte parole di elogio. e. b.