Importatore dei mercati all'ingrosso arrestato per traffico di stupefacenti

Importatore dei mercati all'ingrosso arrestato per traffico di stupefacenti Gii Stati Uniti ne hanno chiesto l'estradizione Importatore dei mercati all'ingrosso arrestato per traffico di stupefacenti Sorpresa in un elegante edificio di corso Unione Sovietica - Alla polizia Settimo Accardo dichiara: « C'è un m errore, mi si confonde con Tony Accardo » - La bella e ricca moglie lo accompagna sin sulla porta del carcere - Ai mercati mandava i suoi rappresentanti: lui viveva in modo dispendioso con tre grosse auto straniere. Un gruppo di agenti, guidati dal dott. Sgarra della Mobile, si è presentato ieri alle 16,30 all'abitazione dell'italo-americano Settimo Accardo di 61 anni, in corso Unione Sovietica 81. Il funzionario aveva un mandato di cattura firmato dal sostituto procuratore della Repubblica dott. Marre. Gli agenti erano in forze perché temevano che l'Accardo reagisse e cercasse di fuggire. L'arresto è invece avvenuto nella massima calma. Quando il dott. Sgarra ha presentato all'Accai-do il mandato di cattura e gli ha spiegato che il Ministero italiano aveva concesso alla polizia federale Usa l'estra dizione, l'uomo ha risposto senza scomporsi: «Ci deve essere un equivoco. Evidentemente mi scambiano per il mio omonimo Tony Accardo, che è ben più famoso di me e che fu implicato nei traffici di stupefacenti. Io non c'entro. Vengo ugualmente in Questura, ma il mio avvocato penserà a togliermi da questo pasticcio ». La moglie dell'Accaldo ha cercato anche lei ripetutamente di dimostrare la innocenza del marito, ma si esprimeva con molta difficoltà perché parla quasi esclu. sivamente inglese. Il Tony Accardo cui alludeva l'arrestato è un personaggio famoso della malavita americana, conosciuto come il successore di Al Capone. Settimo Accardo è una figura singolare. L'accusa che giunge contro di lui dagli Stati Uniti e che egli ritiene rivolta al suo omonimo, è proprio quella di traffico di eroina e di altri stu- pSgUug pefacentl. L'Accardo nacque a San Vito di Trapani nel 1902 e giovanissimo emigrò negli Stati Uniti. Fece molti mestieri e a un certo momento riuscì ad emergere, non soltanto per il tenore a e a o o . n a n a a i e l l a n n a o di vita che poteva condurre, ma anche perché il suo nome veniva sempre più spesso abbinato ai mei di droga. Nel 1955 la polizia lo ricercava, ma egli riuscì ad espatriare con parte della famiglia: la moglie, di origine olandese, e uno dei tre figli, Carmelo, che adesso conta 23 anni frequenta la facoltà di legge. Nel New Jersey, dove la famiglia abitava, rimasero altri due figli, Vose che ha 19 anni ed è iscrìtto alla facoltà di ingegneria e Tony rli 26 anni, pilota dell'aviazione militare. Giunto in Italia, Settimo Accardo si fermò a Palermo dove si dedicò a vari commerci. Due anni fa si trasferì a Torino e nel '62 si stabilì in corso Unione Sovietica 81, In un elegante alloggio di un palazzo di recente costruzione. Ha sempre fatto vita dispendiosa, con due grosse nulo, una Chevrolet e una Ford Zodiac, entrambe recanti la targa del New Jersey; e una Alfa Romeo che di solito usava il figlio. Recentemente quest'ultima vettura è stata portata in officina per riparazioni e l'Accardo l'ha sostituita con una Volkswagen. I coinquilini parlano di lui come di una perdona cortese e retta. Si sa che si dedicava all'importazione di agrumi dalla Sicilia, ma per questo commercio si serviva di tre uomini d'affari; lui raramente si faceva vedere ai mercati. Si dice cho di recente avesse acquistato nella nostra città numerosi Immobili. Del suo passalo in America, l'Accardo raccontava soprattutto questo: che partendo aveva dovuto abbandonare una grossa fortuna: beni immobili per 500 mila dollari, cioè più di trecento milioni di lire. Dopo che lasciò gli Stati Uniti, la polizia americana scovò il rifugio Italiano. Da allora ebbero inizio le piaiiclie per la estradizione, le quali si sono protratte per tutti questi anni a causa di cavilli burocrati.,. Soltanto nel giorni scorsi il Ministero italiano ha disposto perché venisse firmato il mandato di cattura. Ieri la moglie ha accompagnalo Il marito in Questura dove e siato interrogato dal dott. Maugeri, capo della Mobile, prima di essere trasferito alle Nuove. La moglie è poi passata a prelevare il figlio e insieme si sono recati dal loro legale, l'avv. Ar. mando De Marchi, per opporsi alla estradizione. Mentre la moglie e il figlio dell'Accardo erano dal legale, ima Fiat 1300 con a bordo due individui si è fermata davanti al nuirirro 81 di corso Unione Sovietica. Uno ft sceso, ha aperto la Chevrolet dell'Accardo parcheggiata davanti alla casa, vi ha frugato dentro impossessandosi di documenti, poi se ne 6 andato. Tony Accardo fotografato due anni or sono a Pavia