Bimbo code in uno piscino a Parigi e annega I genitori muoiono tentando di salvarlo

Bimbo code in uno piscino a Parigi e annega I genitori muoiono tentando di salvarlo Un'intera famiglia d'italiani distrutta nella sciagura Bimbo code in uno piscino a Parigi e annega I genitori muoiono tentando di salvarlo Un'altra figlia di 8 anni assiste alla tragedia - Il fratellino aveva 4 anni • La madre, di 34 anni, si è gettata nell'acqua senza saper nuotare; il padre, un muratore quarantunenne, lanciatosi subito dopo, è stato colto da malore - L'incidente nel bosco di Saint-Germain-en-Laye a n o ? (Nostro servizio particolare) Parigi, 1 aprile. Un muratore italiano, Giovanni Castellotti, di 41 anno, è annegato in una piscina del bosco di Saint-Germain-enLaye, vicino a Parigi, mentre tentava di afferrare la moglie, Maria, di 34 anni, che si era gettata nell'acqua per salvare il figlioletto Gerardo, di 4 anni, che vi era caduto. La piccola Eliane, di 8 anni, ha visto sparire uno dietro l'altro, il fratellino, la mamma è il 'padre > e- li - .ha chiamatì a lungo correndo • intorno alla piscina. Poi è andata a piangere accanto alla loro auto, dove un sacerdote che passava per caso l'ha vista e l'ha affidata alle autorità. Il dramma ha suscitato grande impressione nella capitale francese, non soltanto per il suo aspetta patetico', ma anche perché la piscina in mezzo al bosco non è sorvegliata, non è circondata di filo spinato o da qualche palizzata che impedisca di avvicinarsi. Una sciagura era quindi inevitabile prima o poi, e si afferma che le responsabilità sono evidenti. La piscina fu costruita dai tedeschi durante l'occupazione e alla fine della guerra venne utilizzata come deposito di materiali. Poi fu abbandonata. Ieri la'famiglia Castellotti partì in auto dal villino di Gennevilliers, che il muratore residente in Francia dal 1955 si era costruito a poco a poco per andare a far me renda nel bosco di Saint-Germain-en-Laye. Si erano seduti sull'erba, e fu il piocolo Gerardo a scoprire la piscina a un centinaio di metri. Chiamò la mamma affinché andasse a vedere e quando la donna arrivò accompagnata da Eliane vide il piccino che, perso l'equilibrio, cadeva nell'acqua. Chiamò il marito e tentò di afferrare il bambino, ma cadde anche lei. Il muratore, ottimo nuotatore, non esitò un momento, Senza nemmeno togliersi il giubbone di cuoio saltò nella piscina, che in quel punto era profonda tre metri circa, ma fu colto da congestione e andò a fondo. Eliane vide la madre risalire a galla tenendo la testa di Gerardo fuori dell'acqua e la povera donna eh recv he ancora la forza di chiama-] re il marito, ignorando che egli era già affogato, prima di colare a picco. Quando il sacerdote vide la piccola Eliane che piangeva vicino a un'auto, le chiese cosa avesse, e la bambina gli rispose: «Sono caduti tutti e tre nell'acqua: papà, la mamma e il mio fratellino ». Condusse il prete fino alla piscina ed egli vide sul fondo i tre corpi. Stava .passOfjtdo un operaio e, il prete gli chiese di aiutar lo, I due uomini tirarono fuori i corpi di Gerardo e della madre, tentarono di praticargli la respirazione artificiale, ma era già troppo tardi Un'ora dopo sono arrivati anche i vigili di Saint-Germain, che hanno estratto dalla piscina il cadavere di Giovanni Castellotti. Eliane è stata ricondotta a Parigi ed affidata ad uno zio, che abita nel sobborgo di Asnières: . L.. Mannuccì vL Maria e Giovanni' Castellotti i due italiani annegati con il loro figlioletto presso Parigi (Telefoto) iiiiiiimiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii La piocola Elians unica superstite della famiglia Castellotti: ha visto morire i genitori e il fratello (Tel.)

Persone citate: Castellotti, Giovanni Castellotti

Luoghi citati: Francia, Parigi