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Rubano 600.000 lire da un'auto dinanzi al vigile all'incrocio Rubano 600.000 lire da un'auto dinanzi al vigile all'incrocio A Biella - i ladri sono fuggiti in moto - Avevano forato una gomma alla vettura per immobilizzarla , (p. m.) Il signor Mano Fran-1 (Dal nostro corrispondente) Biella, 28 marzo. eia di 52 anni, abitante a Biel la e comproprietario d'una ma glieria, stamane è stato deru bato di quasi 600.000 lire col sistema della «gomma a terra». La somma, prelevata verso le 11 in una banca di via Italia 34, era stata messa in una borsa di cuoio. I ladri — due giovani montati su una moto «Harley Davidson >. - avevano forato la ruota posteriore destra dell'utilitaria del Fran icia mentre questi era in ban- ca. Il pneumatico si afflosciava però soltanto dopo qualche tempo quando l'auto aveva raggiunto via La Marmora. II furto è stato compiuto con fulmineità mentre il Francia, fermatosi al semaforo di Porta Torino, sostituiva la ruota. Accortosi di quello che stava accadendo, il Francia gridava «Al ladro!» richiamando l'attenzione del vigile Ernesto Rauso, di servizio all'incrocio. II. vigile inseguiva il giovane che aveva afferrato la borsa di cuoio, ma questi saltava sulla moto del complice che partiva a tutta velocità. La scena era stata notata da un altro automobilista che proseguiva l'inseguimento ma senza risultato. La moto dei ladri attraversava un altro incrocio, benché il semaforo fosse rosso, e si allontanava in direzione di Milano. Le loro tracce si perdevano al crocicchio di Buronzo, una ventina di chilometri da Biella. I ladri avevano nascosto la targa della moto con un lembo della coperta posta sulla sella posteriore. Per effetto della velocità la coperta si è però alzata e gli inseguitori hanno visto ch'era targata Roma.