Un'opera di Ciaicovski domani in prima a Torino

Un'opera di Ciaicovski domani in prima a Torino Un'opera di Ciaicovski domani in prima a Torino E' «La dama di picche», composta alla fine dell'800 (g. d. c.) II secondo spettàcolo della stagione lirica allestita dall'Ente Regio al Teatro Nuovo presenta domani sera per la prima volta a Torino un'opera di Ciaicovski. Si tratta della Dama di picche ispirata da un racconto di Puskin, rappresentata in « prima assoluta» a Pietroburgo il 7 dicembre 1890. L'edizione torinese sarà diretta da Franco Capuana, il quale ha appena terminato le tre recite dei Puritani, ed ha sottoposto gli interpreti della Dama di picche a una preparazione intensissima, fino a undici ore il giorno. L'opera non è certamente di facile esecuzione, e chiede molto ai suoi cantanti. I tre interpreti dei principali personaggi maschili, il tenore Giuseppe Campora (Ermanno), il basso Paolo Washington (Il conte Tomski) e il baritono Renato Capecchi (il principe Jelezki) non avevano mal cantato In questo melodramma. Più facile — perché l'hanno già eseguito molte volte — il compito del soprano Leyla Gencer (la cantante turca che il pubblico torinese ebbe modo di applaudire lo scorso anno nel Don Giovanni di Mozart) nella parte di Lisa, e del mezzosoprano Marianna Radev, jugoslava, la « dama di picche». Completamente nuova, sia alla parte, sia al pubblico torinese, la giovanissima danzatrice Marga Nativo, prima ballerina del Teatro Comunale di Firenze, e del Maggio musicale fiorentino. Ha vent'anni, cominciò a danzare nel 1954. Ebbe le prime parti di ballerina solista a quattordici anni. Appare nell'Interludio dell'opera di Ciaicovski per interpretare 11 ruolo di Dafne, accanto a Renato Fiumicelll, Ludwig Durst e Marilena Bonardi. Marga Nativo, 20 anni, prima ballerina del Maggio fiorentino. Eseguirà l'interludio dell'opera di Ciaicovski

Luoghi citati: Ciaicovski, Firenze, Pietroburgo, Torino