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Il presidente dell'Enel visita le società elettriche nazionalizzate Primo incontro a Venezia con I'«Adriatica» Il presidente dell'Enel visita le società elettriche nazionalizzate L'avv. Di Cagno ha chiesto « la collaborazione preziosa e indispensabile» di tutti i dipendenti dell'azienda (Nostro servizio particolare) Venezia, 27 marzo. Il presidente dell'Enel, avv. Di Cagno, ha visitato oggi a Venezia la « Società Adriatica di Elettricità », incorporata con decreto del presidente della Repubblica del 16 marzo nel nuovo ente dello Stato. La giornata veneziana dell'avv. Di Cagno si è iniziata stamane, con la visita a Palazzo Balbi, sede della presidenza della Sade dove è stato accolto dal nuovo amministra tore provvisorio della società, prof. Benvenuti, e dai vicepresidenti ing. Rossi e Gaggia, in rappresentanza del presidente conte Cini che si trova all'estero. L'avv. Di Cagno è intervenuto ad una riunione ristretta, nel corso della quale insieme con uno dei direttori generali dell'Enel, ing. Marin, ha esaminato in ogni dettaglio gli aspetti essenziali dei problemi connessi al pas saggio dalla gestione privata della Sade a quella pubblica. Successivamente, l'avv. Di Cagno ha raggiunto la sede della direzione amministrativa della Sade, dove eia atteso da tutti i direttori delle Tre Venezie e dell'Emilia-Romagna, zone in cui la Società Adriatica di Elettricità produce e distribuisce energia elettrica, servendo una popolazione di circa sette milioni di abitanti con un consumo annuo di circa sei miliardi di kwh. Al gruppo direttivo della Sade, l'avv. Di Cagno ha rivolto un discorso per illustrare le linee programmatiche dell'Enel, che intende, egli ha detto, seguire la via già esperimentata e felicemente percorsa dai vecchi amministratori senza nulla modificare dove non .ci sia bisogno di migliorare L'Enel — egli ha proseguito — ha bisogno della collaborazione preziosa e indispensabile di tutti gli elettrici e, in modo particolare, dei dirigenti e dei tecnici che molto hanno contribuito in questi anni a potenziare e a perfezionare le attrezzature e l'attività delle aziende elettriche. «Sono arrivato a Venezia proprio per chiedervi questo — ha concluso il presidente dell'Enel — per infondervi la fiducia necessaria a continua re con spirito moderno e con sempre più pratici intendimen ti il lavoro che è stato sempre svolto e che non potrà che migliorare in futuro ». L'avv. Di Canno si è quindi recato alla sede della direzione tecnica dela Sade. Erano ad attendere il presidente dell'Enel, il gruppo degli esperti e dei tecnici, i numerosi operai e i rappresentanti di tutte le commissioni interne dei dipendenti della Sade delle varie città del Veneto e dell'Emi lia. Rivolgendosi a questi ul timi, l'avv. Di Cagno ha dato assicurazioni sul buon andamento delle trattative in corso per il nuovo contratto di la voro, che dovrebbe essere pre sto siglato. r. S.