Kennedy: tocca all'Europa decidere sulla Nato atomica

Kennedy: tocca all'Europa decidere sulla Nato atomica Conferenza-stampa del Presidente Kennedy: tocca all'Europa decidere sulla Nato atomica La forza nucleare atlantica è stata proposta per soddisfare alle necessità difensive degli alleati; non è essenziale per l'America (Dal nostro corrispondente) New York, 21 marzo. Il presidente Kennedy ha dichiarato oggi in una conferenza stampa che i russi hanno ritirato da Cuba, < nelle ultime settimane », tremila soldati. Gli Stati Uniti — ha aggiunto il Presidente — si attendono che lo sgombero continui e sia sollecito: il governo sovietico si è impegnato a richiamare entro la metà di marzo « parecchie migliaia » di militari dall'isola, e la promessa non risulta finora mantenuta. Secondo i calcoli americani, al tempo dell'impegno assunto da Kruscev si trovavano a Cuba 17 mila soldati russi. Kennedy era appena tornato dalla conferenza di San José di Costarica. E' vero, è stato chiesto al Presidente, che i Paesi centro-americani hanno sollecitato agli Stati Uniti una azione più decisa, anche' con le armi, per rovesciare il regime di Fidel Castro? No, è stata la risposta; tuttavia speciali misure saranno adottate nel Mar dei Caraibi per impedire l'infiltrazione di agenti provocatori cubani nei paesi vicini. Ma un'azione di forza è da escludere. Il recente attacco di esiliati cubani ad installazioni sovietiche nell'isola non è partito da una baso americana; secondo Kennedy azioni del genere non sono di alcuna utilità pratica. Parlando della creazione di una forza nucleare multilaterale della Nato, Kennedy ha detto che incontrerà quanto prima il suo consigliere speciale Livingston Merchant. Egli ha aggiunto che Merchant ha tratto incoraggiamento dai suoi recenti incontri con alcuni capi dei governi europei sulla creazione di tale organismo bellico. Ha detto ancora che Merchant tornerà in Europa nel mese prossimo; la forza nucleare multilaterale può essere organizzata, ma, a giudizio di Kennedy, essa non è essenziale alla difesa degli Stati Uniti. E' stata proposta per soddisfare alle necessità difensive dell'Europa, e toccherà quindi all'Europa di decidere se lo sforzo per crearla debba essere compiuto. Il Presidente ha accennato infine alla speranza di visitare Berlino Ovest quest'anno, in occasione del viaggio che compirà in Europa. Ha chiuso_la conferenza rispondendo ad una domanda sull'assistenza degli Stati Uniti e della Gran Bretagna all'India: consultazioni sono in corso tra Washington e Londra — ha detto il Presidente — ma nulla è stato finora deciso. a. b.