Internazionale, Juventus e Bologna giocano in casa tre gare impegnative

Internazionale, Juventus e Bologna giocano in casa tre gare impegnative Le tre prime ilei campionato contro Genoa, Lanerossi Vioenxa e Milan Internazionale, Juventus e Bologna giocano in casa tre gare impegnative In Sampdorìa-Modena un duello diretto per non cadere in B - Delle altre squadre di coda il Venezia ospiterà il Torino e il Mantova l'Atalanta, mentre il Palermo giocherà a Roma e il Napoli a Catania - Troppe «voci» sui trasferimenti turbano la serenità del torneo Nel momento più delicato del campionato italiano di calcio, tre squadre si trovano in lotta per il titolo e almeno otto per la salvezza. Ogni partita ha un'importanza decisiva e si vorrebbe che nessun fattore esterno venisse a turbare la serenità del torneo. Purtroppo non è così. Il caso TVapolt-doping scoppiato in modo troppo sollecito ed affrontato, in sede di giudizio, con una sorprendente calma ha fornito ai tifosi un argomento di amare riflessioni (in modo particolare ai tifosi della Juventus che vedranno la loro squadri impegnata a Fuorigrotta contro •<«« formazione comprendente anche i « colpevoli », 'e tali essi sono, mentre una procedura più veloce li avrebbe o assolti o condannati, schiarendo l'ambiente. L'Inter, per una indiscrezione, non ha forse avuto il vantaggio di affrontare sul lo stesso terreno una squadra in stato di choc? La guerra delle tattiche e soprattutto i commenti sugli allenatori e sul loro operato formano un secondo capitolo delle difficoltà che si vengono ad accumulare intorno alle compagini portate alla ribalta dagli avvenimenti. I primi due fatti hanno però una spiegazione nelle cautele proprie ài un giudizio e nella libertà di critica necessarie al buon andamento di una com plessa organizzazione come quella calcistica, meno facile è trovare una giustificazione sportiva al terzo elemento che turba il torneo. Le voci sui e trasferimenti. Mancano dieci e giornate alla fine del campio e nato, eppure già è stato scritui to che Altaflni andrà alla Ju- ventus o alla Roma, Nicole al Milan o al Mantova, Vieri potrebbe passare dal Torino al Bologna, Puja è un futuro giocatore della Fiorentina, Sormani del Milan, lo scambio tra l'atalantino Domenghini ed i bianconeri Crippa-Nicolè (ancora lui) è facile, Morrone è ormai dell'Inter, Duvina del Torino, Lofacono sta per andare al Vicenza, Maschio si trasferirebbe dall'Inter al Milan, Gori passerebbe dalla Spai alla Juventus é così via. Alcune di queste voci si an nullano da sole, essendo chiaro che un giocatóre non può tesserarsi nello stesso tempo per due o tre squadre, ma al tre restano sospese come una spada di Damocle sulla tran quillità e sul destino dei cai datori. Non si è certo così ingenui dal pensare» che le norme federali, per cui ogni trattativa, prima della riapertura delle liste di trasferimento è proi biia, vengano applicate alla lettera. Tuttavia questa ansia di anticipare notizie — vere o prive di fondamento che siano — non pub non preoccupare chi vede nella regolarità del campionato la più salda difesa di uno sport che conserverà il suo fascino finché si preseti terà ai tifosi con tutto il suo bagaglio di ideali e di senti mentalismi, ingenui forse ma pure efficaci. Verrebbe voglia di promuovere attraverso gV organi competenti — i dirigenti pensino alla loro parte per le indiscrezioni e l'Unio ne Stampa Sportiva Italiana alla sua per la diffusione di esse — una specie di1 intesa ad evitare almeno che al cen tro delle voci si trovino le squadre in lotta per il titolo o la retrocessione, o almeno a far sì che le notizie vaghe di acquisti o cessioni vengano rinviate al loro periodo naturale (fine campionato). Forse un desiderio simile è un'utopia, ciò non toglie che il problema sussista. Ed ora nell'augurio di una concorde opera per favorire la massima serenità sportiva all'ambiente calcistico, un rapido esame alla giornata dei « grandi incontri* casalinghi delle tre prime. Internazionale Juventus e Bologna non si muoveranno dai loro campi ma avranno ugualmente da affrontare partite molto importanti. I nerazzurri, senza Di Giacomo, riceveranno il Genoa che lotta per salvarsi. L'undici ligure nel confronto di andata è stato sconfitto di misura e cercherà di resistere ad un avversario che almeno sulla carta sembra nettamente più forte. r La Juventus da due domeniche non vince: giocherà una buona parte delle sue possibilità contro il Lanerossi. A Vicenza nella prima metà del torneo i bianconeri fornirono una delle loro migliori esibizioni: ora nel « ritorno » dovranno dire se le recenti sconfitte hanno un valore di episodio, oppure se indicano una preoccupante stanchezza. II Bologna, « recuperato » tra le grandi dalle disavventure dei nerazzurri e dei bianconeri, dovrà sfatare contro il Milan la leggenda della propria incapacità a misurarsi con le compagini di primo piano. Il Milan — a parte la grana Altaflni — giocherà con oniwio tranquillo. Una difficoltà in più per il Bologna già privo di Tumburus causa la squalifica. Con spirito teso al successo, passando al settore antiretrocessione, si affronteranno la Samp ed il Modena, due squadre di coda. I liguri hanno avuto una sorprendente impennata totalizzando cinque punti contro avversari che in] partenza lasciavano ' ben poche speranze (Genoa, Juventus e Milan). Il Modena ha perso quattro incontri, prima di battere domenica scorsa il Venezia: questo non è una traccia per un pronostico. Nel calcio sorprese di ogni tipo sono frequenti. ' Anche il Venezia, che ospiterà U Torino, si presenta come un'incognita: L'altalena di risultati sul campo di Sant'Elena lascia la porta aperta a tutte le possibilità. Delle altre formazioni del settore di coda il Mantova (che ha una partita da recuperare proprio contro i veneziani) riceverà l'Atalanta, il Napoli sarà a Catania ed il Palermo a Roma. Unica gara del centro-classifica Fiorentina-Spal, ma i toscani hanno da far dimenticare le polemiche e le multe seguite alla sconfitta di Palermo ed i ferraresi vorranno rifarsi delle disavventure del derby emiliano in cui sbagliarono un rigore e persero nel finale contro il Bologna. Su tutti i campi in conclusione validi motivi di lotta e di incertezza: il campionato attuale è certo uno dei più interessanti del dopoguerra per varietà e vivacità di situa zioni. Paolo Bertoldi Vinicio con gli altri vicentini è da ieri a Torino per l'incontro con i bianconeri