Claviere isolata per una valanga caduta sulla stradn del Monginevro

Claviere isolata per una valanga caduta sulla stradn del Monginevro Si è staccata con un rombo dai fianchi dello Chaberton Claviere isolata per una valanga caduta sulla stradn del Monginevro Drammatica avventura di quattro persone sfiorate dalla massa nevosa Poco prima era passato un pullman con cinque scolari - Uno spazzaneve travolto e trascinato per 300 metri - La statale interrotta in due punti (Dal nostro inviato speciale) Cesnna, 6 marzo. Ancora una volta la strada del Monginevro è Interrotta da una valanga, ancora una volta Claviere è isolata. Una grossa valanga è caduta oggi nel primissimo pomerìggio, ha travolto un trattore-spazzaneve che stava sgomberando la strada ostruita da una precedente slavina, e per un caso fortunato non ha fatto vittime. L'autista del trattore e alcuni cantonieri hanno potuto salvarsi grazie alla prontezza dei loro riflessi e alla rapidità delle loro gambe. Questa mattina alle 11,30 si è avuta una prima caduta di neve, una slavina d'una certa entità. L'aumento della temperatura con ìl conseguente scioglimento delle nevi faceva prevedere che dai fianchi dello Chaberton prima o poi venisse giù una valanga. I mezzi per sgomberare la strada erano quindi pronti a entrare in azione. Da Claviere partì immediatamente un grosso trattore cingolato Fìat munito di lama spazzaneve e pala caricatrice, una macchina efficientissima che il proprietario Emilio Voyron aveva comperato una ventina di giorni fa, e che aveva compiuto appena una quarantina di ore di lavoro. Il trattore era affidato all'autista Alessandro Mallen, un giovanotto di 23 anni. Egli si avviò lungo la discesa, e due chilometri e mezzo dopo giunse alla valanga. La massa di neve si era abbattuta sulla strada a un centinaio di metri oltre l'ultimo dei cinque paravalanghe che proteggono l'importante arteria del Monginevro. La 'strada era interrotta per una quarantina dì metri da uno strato di neve di circa tre. L'autista Mallen iniziò lo sgombero, coadiuvato dai cantonieri Giuseppe Cossul e Francesco Simiand, assistiti dall'autista dell'Anas Silvio Galasso. L'autista d'un autocarro francese aspettava che il varco fosse aperto per riprendere il cammino. Alle 13,15 l'opera era quasi compiuta. I cantonieri erano occupati a dare le ultime palate; il Mallen si fece da parte per lasciar passare un piccolo pullman carico di cinque scolari che,da, Cesana tornavano a Claviere. ÌV veicolo era appena passato che un rombo scese dal fianco dello .Chaberton Alessandro Mallen.alzò gli occhi, e a poche diecine di metri vide il caratteristico pennacchio fumoso innalzarsi da una grossa massa di neve scivolante veloce verso di loro. «Scappate, c'è la valanga > gridò ai compagni, ed essi di corsa si allontanarono dal pericolo. A sua volta il Mallen ingranò una marcia bassa e tentò di mOgnctlctdrnbuttarsi sulla discesa, ma unìtrattore naturalmente non ha lo scatto d'una macchina da corsa. Egli comprese che non ce la faceva; strinse i freni, spense il motore, e con un balzo saltò dal veicolo mettendosi poi a fuggire velocissimo. Tutti quanti fecero appena in tempo. Pesante, rovinosa, la valanga scivolava verso il basso. Il trattore fu investito, come un fuscello galleggiò su quelle ondate di neve, per circa trecento metri rotolò trascinato dalla valanga, sbattacchiato contro le rocce. Infine, scavalcando un secondo tratto di strada, essa si fermò esausta I presso il ponte della Comba, a metà strada fra Cesana e Claviere, dopo un percorso di almeno un chilometro. La strada è rimasta interrotta In due punti; in quello superiore per una lunghezza di 250 metri da uno strato alto 5; in quello inferiore, trecento metri più basso, l'interruzione ò d'una cinquantina di metri, e lo spessore della neve è pure di cinque metri. Da Sestriere l'Anas ha fatto partire alcuni spazzaneve avuti in prestito dalla Sapav, e l'opera di sgombero ha avuto inizio alle sedici. Ma occorreranno parecchie ore di lavoro per render praticabile la strada nei due tratti ostruiti. Si prevede che il transito non potrà essere riaperto prima dì sabato pomeriggio. Amaro e dram- matico è il destino di Claviere. Ogni anno per almeno sei-sette giorni rimane isolato. L'Anas negli anni scorsi ha costruito cinque paravalanghe distanziati di alcune diecine di metri l'uno dall'altro, ma è chiaro che essi non hanno risolto del tutto il problema. La sicurezza del traffico commerciale e turistico della strada del Monginevro, e le stesse esigenze di Claviere, richiedono la costruzione d'un altro paravalanghe ih corrispondenza del canalone da cui è partita quella odierna, e la copertura dei quattro intervalli scoperti fra i cinque segmenti già costruiti. Analoghe, promesse erano state fatte al sindaco di Claviere, dott. Ettore Santi, ma sono state tranquillamente dimenticate. g. f- La strada del Monginevro bloccata dalla valanga che si è abbattuta presso Claviere

Persone citate: Alessandro Mallen, Chaberton Alessandro Mallen, Emilio Voyron, Ettore Santi, Francesco Simiand, Mallen, Silvio Galasso