Strappano dal braccio di una impiagata la borsa con un miliono e 300 mila lira

Strappano dal braccio di una impiagata la borsa con un miliono e 300 mila lira Audace furto su corso Francia in borgata Paradiso ■ - * Strappano dal braccio di una impiagata la borsa con un miliono e 300 mila lira La giovane era ferma davanti a un edificio dove aveva raccolto gli affitti as= sieme all'amministratore - I banditi erano appostati su una macchina dall'ai, tra parte del corso - Uno scende, fa il colpo e balza sull'auto che fugge Questa volta non si tratta del furto di una comune borsetta femminile, ma di una borsa con molto denaro; e l'esecuzione del colpo dimostra una preparazione meticolosa che necessariamente deve essere stata organizzata da una banda già esperta. 11 fatto è accaduto ieri alle 17,30 In borgata Paradiso di Collegno, davanti al n. 72 di corso Francia. Qui c'è un grosso stabile da poco ultimato, che porta i numeri 66-68-70 e 72. Gli alloggi del numeri 66 e 72 sono amministrati dal geom. Franco Bosl che ha lo studio in corso Francia 173. Egli è solito recarsi sul posto per ritirare gli affitti dagli Inquilini, nel pomeriggio del giorno sei di ogni mese. Questa circostanza evidentemente era a conoscenza dei ladri ì quali hanno deciso di appropriarsi dell'incasso alla fine del giro. Ieri il geom. Bosi è arrivato In borgata Paradiso alle 16 con la sua « Appia », accompagnato dalla segretaria signorina Franca Giacosa di 23 anni, che abita in via Don Murialdo 10. Insieme hanno incominciato la visita agli inquilini per la riscossione. A mano a mano che ritiravano gli affìtti, mettevano il denaro in una capace busta di pelle. Il giro completo è finito alle 17,30. Il geom. Bosi e la signorina Giacosa sono usciti dal portone del numero 72 e hanno fatto pochi passi In direzione dell'auto In sosta. Il Bosl a questo punto si è ricordato che doveva discendere la rampa delle autorimesse per cercare il locatario di un magazzino. Lei mi aspetti, vado io », ha detto aila signorina consegnandole la borsa che conteneva il denaro, circa un milione e 300 mila lire. La ragazza si è Infilata la borsa sotto il braccio ed è rimasta ad attendere, con le spalle rivolte al corso. Il momento era favorevole per i banditi in attesa. A bordo di una Alfa Romeo « Giulia » bianca che — come è poi risultato da alcune testimonianze — era in sosta dall'altra parte, del corso, davanti al numero 71, rivolta verso Torino, c'erano tre giovani. Uno di questi è sceso dalla macchina, ha attraversato le due corsie a passo sostenuto, tuttavia senza correre, e si è porlato, non visto, alle spalle della signorina. Appena le è stato vicino, con mossa fulminea le ha dato uno strattone alla borsa. La ragazza ha prontamente opposto resistenza, ma non è riuscita a trattenere l'oggetto. Il ladro ha quindi fatto un rapido dietro-front e di gran corsa ha riattraversato le due corsie che per sua fortuna in quel momento erano libere da macchine in transito. Mentre la derubata lo rincorreva urlando, 11 bandito saltava sulla c Giulia» che partiva veloce in direzione della città. In quel memento, come si è detto, la strada era deserta e anche sulle piste ciclabili non c'era transito. L'unico testimone al furto è stato un operaio che lavora nel cantiere del numero 74. Egli ha visto il ladro dirigersi verso la giovane e sul momento ha pensato che andasse a chiedere, una infoimazione o fosse un conoscente: poi ha assistito al furto e alla fuga Non è potuto intervenire perché si trovava su una impalcatura del primo piano. Il ladro era alto, magro e non portava soprabito. Né la derubao.ta, né il testimone hanno fatto in tempo a leggere I numeri di targa, ma sicuramente si trattava della «Giulia» TO 488624 che era stata rubata l'altra sera In corso Montevecchio al conte Ennio di Rohilant. abitante in piazza Carlo Felice 18 E' stato accertato che 1 tre ladri erano In attesa del momento pfbd■liiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii imi iiiiiii propizio da almeno un'ora: in- fatti, verso le 16,30 il vigile ur- bano di Collegno Mario Camollo di 23 anni, in servizio nella zona, | ■ i r 111111111 f 1111111 r f i ■ ( 111111 ■ 11 i ■ t i ■ 11 Ti 11111 t 11 r ■ ■ l'aveva notata in sosta sull'estre ma destra, con a bordo tre gio vani, dei quali uno indossava un impermeabile. 11111 f 1111 r r i t 1111111 i 11111111111 ■ • 1111 ( r ì ■ 1111111111 > j 1111 r rsFranca Giacosa, vittima dello scippo in corso Francia

Persone citate: Bosi, Franca Giacosa, Franco Bosl, Giacosa, Mario Camollo

Luoghi citati: Collegno, Torino