Commemorata dal Sindaco la figura di Aldo Morbelli

Commemorata dal Sindaco la figura di Aldo Morbelli Domani in Consiglio comunale Commemorata dal Sindaco la figura di Aldo Morbelli Poco dopo le ore. 8 di ieri mattina, le spoglie mortali di Aldo Morbelli, « l'architetto del Regio» , morto d'infarto venerdì scorso menlr'cra al lavoro nel suo studio di corso Stati Uniti t7, hanno lasciato Torino per essere tumulale ad Orsara Bormida, dove era nato scssant'anni fa. Nell'ultimo viaggio la salma, cui poco prima era stata impartita la benedizione, è stata accompagnata dal figlio Guido, dai due fratelli: il pittore, prof. Gigi, e lo scrittore e giornalista dr. Riccardo; da zii, cugini e dagli amici più infimi. La notizia della sua scomparsa, taciuta sino allo ra. per espresso desiderio del defunto e della j( miglia, si diffondeva intanto in città anche fuori della più ri-sfrc'fa cerchia che sin dal primo giorno l'aveva conosciuta con dolorosa sorpresa. Il nome di Aldo Morbelli — con quello di Robaldo Morozzo della Rocca — è strettamente legato alla contrastata vicenda del nostro Teatro Regio, che per i due progettisti si è tradotta in ven ticinque anni di appassionato i paziente lavoro condotto fra molte amarezze: ed è anche più triste questa morte, proprio oggi che forse si è alla vigilia della realizzazione del nuovo Teatro. La figura di Aldo Morbelli trascende tuttavia quest'episodio che può dirsi centrale — drammatico e patetico insieme — della sua vita. Uomo colto e sensibile, si manifestò con versatile impegno oltre che nel campo della profes sione, (esercitata subito dopo aver conseguito nel 19*7 a pieni voti ia laurea in architettura all'Università di Roma) anche nelle arti del disegno e della musica, che l'ebbero interprete di gusto assai fine, intelligente e tecnicamente dotato. La sua opera rivelava un naturale interesse per 'la modernità, ed assieme il colto retaggio della tradizione. Il ricordo del suo talento di architetto si affida alta ideazione dell'Auditorium lorlncnese della Rai. in cui studiò con Carlo Mollino l'allesUmento della sala, al progetto, elaborato con Domenico Morelli, del nuovo palazzo direzionale della Radiotelevisione in corso di realizzazione a Porta Busa, alle ville sorte sulla collina torinese e nel Biellese, alla suggestiva cappella creata a Moncalvo per un'azienda tessile. Ma bisogna ricordare anche l'accorto restauratore che collaborò alla sistemazione dei Musei Vaticani a Roma, e curò i lavori di ripristino del Broletto di Novara e del Palazzo TrcvlUc a Casale Monferrato; l'urbanista del piano regolatore di Aosta e della sona del Mokaltan al Cairo; ed infine l'ambientatore esperto ed equilibrato. Aldo Morbelli sarà commemorato domani sera in Consiglia Comunale dal sindaco ing. Anselmetti. a», dra. L'architetto scomparso

Persone citate: Aldo Morbelli, Anselmetti, Busa, Carlo Mollino, Domenico Morelli, Robaldo

Luoghi citati: Aosta, Cairo, Casale Monferrato, Morozzo, Novara, Orsara Bormida, Roma, Torino