Mantova-Torino si gioca oggi di Paolo Bertoldi

Mantova-Torino si gioca oggi La neve ha costretto ad un rinvio di ventiquattro ore Mantova-Torino si gioca oggi L'inutile viaggio di una comitiva di tifosi granata - Tomy, centrattacco a sorpresa della compagine lombarda - La testimonianza di un guardalinee sull'orma, famosa bottiglietta che colpì il milanista David DAL NOSTRO INVIATO Mantova, lunedi mattina. La partita Mantova-Torino è etata rinviata per la neve. Il fatto è splaciuto in modo particolare ai centocinquanta tifosi granata giunti in torpedone al seguito della aquadra ed a due calciatori biancorossl. Questi ultimi sono Il terzino Aurelio Gerin ed 11 centroavanti Mario Tomy. Gerin è stato obbligato a ritardare a sua volta il matrimonio fissato per stamane alle iO con la signorina Giovanna Bollimi. Il diciannovenne Tomy, un ragazzo di lontana origine francese ma proveniente da Thiene, avrebbe invece dovuto esordire al posto delrindi8ponibìle Geiger e teme che l'allenatore cambi idea, facendolo rinunciare al tanto sospirato debutto. A meno che 1) nome di Tomy non sia una cortina fumogena lanciata da Hidegkuti per nascondere il vero schieramento del Mantova. Nonostante la posizione in classifica dei biancorossi, terzultimi in graduatoria, non si capirebbe però il motivo di una così misteriosa manovra. Con o senza Tomy centroattacco, la partita si disputerà oggi. Secondo le norme portate a conoscenza degli arbitri con circolare della Lega in data 20 settembre, non appena effettuata la constatazione ufficiale dell'impraticabilità del campo da parte dell'arbitro Lo Bello con i due capitani Giagnoni e Bearzot, l'incontro è stato infatti rinviato di 24 ore. Subito dopo, un camion spartineve ha iniziato uu veloce carosello sul recinto di gioco, liberandolo quasi completamente nello spazio di un'ora o poco più. Il particolare ha confermato l'impressione che la gara avrebbe forse potuto aver luogo se 1 dirigenti mantovani, come era nel loro diritto, non avessero giocato la carta del rinvio. Il Mantova, oltre a Geiger fermo per stiramento muscolare, ha Tarabbla, Cancian e Corradi indisposti o fuori forma. Se si giocherà oggi, il ritardo non significherà nulla ma, se il maltempo dovesse continuare, Hidegkuti potrebbe certo schierare una formazione più solida. In altre parole, si è verificato un fatto quasi paradossale. Il rinvio non conviene al Torino, che pure lamenta una lista di infortunati comprendente Lancioni, Rosato, Cella, Gerbaudo, Peiró, Trombini e Gualtieri. Purtroppo di queeti sette, tolto Peiró. nessuno è c ricuperabile > in breve tempo. I torinesi erano rimasti in albergo a Verona fin verso le 11 salutati dall'ex-granata Albrigi, poi su richiesta del dirigente Cozzolino, .dell'allenatore Ellena e del capitano Bearzot mandati in avanscoperta a Mantova, erano stati costretti a compiere il trasferimento nella vicina città. Alle 14,80 un pal¬ lido sole stava lottando con scarse speranze di vittoria contro le nubi e sul recinto di gioco vi erano almeno dieci centimetri di neve. Le formazioni annunciate, che dovrebbero essere anche quelle mandate oggi in campo, erano: Torino: Vieri; Scesa, Poletti; Bearzot, Suzzacchera, Ferretti; Danova, Ferrini, Hltchens, Locatelli, Crippa; Mantova: Negri; Morganti, Gerin; Mazzero, Pini, Ca.itollazzi; Allemann, Sormanl, Tomy, Giagnoni, Recagnl. A proposito dell'arbitro e dei suoi collaboratori, mentre si attepdeva la decisione ufficiale del rinvio, è stato possibile scambiare alcune parole con il guardalinee Caldirola, il quale era a Venezia, sempre come segnalinee, in occasione della famosa partita tra 1 neroverdi ed 11 Milan durante la quale David fu colpito da una bottiglietta, motivo per cui, come tutti sanno, l'incontro è stato dato vinto al rossoneri e ne è seguita un'aspra polemica. Caldirola ha dichiarato che non una sola, ma parecchie bottiglie vennero lanciate sul campo di Sant'Elena. Quella scagliata contro David gli aveva sfiorato la testa, tanto che il signor Caldirola ha avuto l'impressione di essere stato proprio lui il bersaglio mancato del proiettila Lo stesso segnalinee ha raccolto la bottiglia, passandola poi a Maldinl. Il signor Caldirola, che è genovese, in precedenza aveva assistito come spettatore ad un episodio analogo in SampdoriaTorino. Nell'occasione, l'oggetto lanciato da un settore del distinti sfiorò 11 terzino' Scesa, senza colpirlo, cosicché la squadra ligure potè cavarsela con una multa. Ovviamente questi due fatti riportano d'attualità la norma che vieta di vendere sul campi le bevande con recipienti che non siano di carta. Una norma da far rispettare. Paolo Bertoldi Non si gioca: Crippa, Bearzot, Negri, Poletti e Morganti (da sinistra) subito dopo la decisione dell'arbitro