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A Marassi: Sampdoria 1 ■ Lanerossi 3 Sempre più grave la situazione dei Muoerohiati di Ocwirk A Marassi: Sampdoria 1 - Lanerossi 3 La squadra ligure è apparsa priva di uno schema di gioco convincente, con atleti stanchi e fuori forma - Dopo una facile occasione fallita da Brighenti, i vicentini sono passati hi vantaggio con Va stola - Nella ripresa due goal di Puja ed uno del cileno Toro su rigore - Una serie di difficili incontri concorre a rendere preoccupante la posizione della Samp Genova, lunedi mattinaOra la Sampdoria è veramente nei guai. Si diceva'sabato che contro il Lanerossi Vicenza i blucerchiati dovevano vincere a tutti i costi, che'un pareggio non sarebbe bastato data la situazione di classifica e l'incaltare di molti avversari. Invece i liguri sono stati addirittura sconfitti e la toro posizione è diventata allarmante. La ve¬ rità è che la Sampdoria di Ocwirk è una «quadra senza gioco, cor* atleti in difficoltà per scarsa forma, con «omini vecchi che non reggono ■il ritmo degli avversari. Siamo di fronte a una situazione che deve preoccupare, perche VIS di ieri non è uscito così per •caso, ma è la risultante della concomitanza di fatti purtroppo tutti negativi per la Sampdoria. Il Lanerossi è squadra di tutto rispetto; lo conferma anche la classifica. Difensori arcigni senza essere cattivi. attaccanti forse non molto eleganti nel palleggio, ma ■tremendamen* pratici nella manoxira. Atleti prima di tutto,. jenTeK che non disdegna -il combattimento pur sapendo giocare un football moderno e veloce. Contro un simile rivale bisognava usare l'arma della tecnica superiore oppure « contrarli » sul loro stesso ritmo. La Sampdoria attuale è meno forte tecnicamente dei veneti ed è anche meno veloce, cosi il risultato si spiega facilmente. Il guaio i che questa sconfitta in casa crea ai blucercMati un pericolo serio, 'chVsarebbe errore sottova-' lutare. B il pericolo appare gravissimo quando si pensi che questa è la migliore squadra che Ocwirk posso, mandare in campo. Ma,.rara il solo Marocchi, mentre l'assenza di Da Silva era controbilanciata dalla presenza di Cucchiaroni. Quindi la Samp pia agguerrita del momento. Malgrado questo la squadra di Ocwirk ha messo in evidenze lacune ed errori. Hanno deluso la aspettative gli < uomini-chiave » del complesso, da Vincenti a Bergamaschi, da Brighenti a Toro. Nel caos generale sono ecomparsi anche gli epunti buoni dei vari Cucchiaroni, Toschi e Tamborini, ed è risultato inefficace il grande sforzo di Bernasconi, unico difensore valido davanti a Battolo. Per questo dicevamo all'inizio che la Sampdoria è nei guaì, perché r.on vediamo una soluzione a tanti problemi, mentre il campionato entra nella fase cruciale, durante la quale non è ammesso sbagliare. I vicentini hanno confermato la freschezza che li aveva resi famosi all'inizio del torneo. Molti orifici dicevano tempo fa che i giovanotti di Scopigno avrebbero ceduto dopo le prime fatiche, ma la profezia si è dimostrata errata. I veneti sembrano non accusare lo sforzo, vivono sull'entusiasmo, giocano tutti e sempre; in difesa con la sicurezza di chi conosce bene il suo mestiere, all'attacco con alcune finezze da parte di Puja e di Menti e con il dinamismo del giovane Vastola. Ma più, che altro impressiona la squadra come complesso, quel suo gioco di dominio a centro campo, con lunghe puntate in avanti sempre pericolose, sempre veloci Si dirà che il giudizio favorevole e stato influenzato dalla scarsa prova dei sampdoriani, ed in fondo l'osservazione potrebbe anche essere giusta, ma il Lanerossi Vicenza visto a Genova è parso squadra nel senso vero della parola, e per giunta squadra in piena salute. In un campionato come il nostro, lungo e faticoso, la prestanza atletica conta, a la formazione veneta è costituita per tre quarti da autentici corazzieri. Giornata bella, sole e campo in ottime condizioni, circa ottomila spettatori. Arbitra ti milanese Righi. I padroni di casa iniziano a tutta andatura e ai t' si presenta a Brighenti l'occasione del gol, ma il centravanti sbaglia da pochi passi in modo incredibile. Bisognerebbe insistere all'attacco, ma la Samp manca di coraggio e forse anche di forza. Prato sta a metà campo, Toro gioca in appoggio, cosicché le azioni di punta sono condotte solamente da Toschi, Brighenti e Cucchiaroni. Troppo facile per i difensori veneti, che non devono neppure impegnarsi a fondo per dominare la loro area. Bui primo eontrattacoo 4 vioennni vanno 4» van¬ taggio: Menti manovra da destra, avanza a piccoli tocchi e dà al centro, Vinicio pas*a a Castola che al volo saetta in rete: zero a uno al-'3f:'>La-. Samp accusa il colpe» e non ha neppure la forza di reagire. ' Xclla ripresa i blu-cerchiati tentano l'azione a fondo, ma mancano di ritmo e il gioco ristagna sovente a centro campo proprio nella zona dove i vicentini sono più forti. E' verissimo che i liguri giocano di più, ma è altrettanto vero che Luison non è mai chiamato in causa. Al t3' Vinicio è liberissimo sulla destra, avanza a larghe falcate e manda al centro, Vincenzi fallisco la palla, che Puja mette nel sacco. Tre minuti dopo nuovo gol dei bianco-rossi: Vastola, che da qualche tempo gioca al centro, allunga a Puja che parte con il suo caratteristico stile: Bernasconi non può intervenire. Bergamaschi è superato, Vincenzi anche. 1 L'interno azzurro giunto a pochi metri da Battolo scaraventa in rete senza che il portiere possa fare nulla; 0 a 3. Ormai la partita è decisa. Tenta Cucchiaroni qualche azione caparbia finché al 40' riesce a lanciare Brighen¬ ti. Sul sampdoriano intervengono Zoppelletto e Panzanata e la mezz'ala ligure cade in piena area. Righi decreta il calcio di rigore, trasformato in reto da Toro: Un contentino ohe non modifica situazione e giudizi. Il Lanerossi appare lanciato verso un traguardo ambizioso, la Samp rimane bloccata in fondo alla classifica, mentre si avvicina un periodo duro: trasferta a Ferrara, derby con il Genoa, incontro con la Juventus e viaggi a Milano per la partita con i campioni rossoneri. Anche per questo Ieri t tifosi si chiedevano preoccupati: <Sl salverà la nostra SampdorlaT ». Giulio Accada» Sampdoria: Sattolo; Vincenzi, Delfino; Bergamaschi, Bernasconi, Tamborini; Toschi, Prato, Brighenti. Toni, Cucchiaroni. Lanerossi Vicenza: Luison; Zoppelletto, Savoini; De Marchi, Panzanato, Stenti; Vastola, Menti, Vinicio, Puja, Campana. Arbitro: Righi dì Milano. Reti: nel primo tempo: Vastola (Lanerossi) al 36'; nella ripresa: Puja (Lanerossi) al 23' e al 26'; Toro (Sampdoria) al 40' su rigore. Una occasione non sfruttata dal sampdorrano Brighenti (a deetra) eotto la porta del Lanerossi Vicenza nella partita di ieri a Marassi (Tel. .a » Stampa Sera») campionato della serie a 20" GIORNATA (3* del girone di ritorno)