Giornata decisiva per Bonetti e Zappetti

Giornata decisiva per Bonetti e Zappetti Smilm "Morti,. Mia Jmrms Giornata decisiva per Bonetti e Zappetti Courmayeur, lunedi mattina. Da circa cento ore Bonatti e Zappetti sono impegnati nella prima ascensione invernale lungo la parete nord delle Grandes Jorasses. I due alpinisti hanno superato circa un terzo della salita, che comprende in complesso un dislivello di milleduecento metri: vale a dire che si trovano approssimativamente a quattrocento metri di altezza- sul ghiacciaio da cui hanno iniziato la vertiginosa scalata. Le difficoltà principali dovrebbero però essere state superate: il gigantesco diedro dell'altezza di quasi ottanta metri è ormai alle loro spalle, fra poco si troveranno ad affrontare il secondo osso duro: una traversata a pendolo di una quindicina di metri. La giornata di oggi è decisiva: superato questo secondo passaggio, Bonatti e Zappetti avranno tagliato ogni ponte con il ritorno, non avranno altra scelta che innalzarsi anco¬ rawpleciemqpclocedfrgennrlavlarcpZot ra fino all'estremità della via walker. Nessuna alternativa; per rientrare nel mondo civile dovranno vincere a tutti i costi. Il tempo, che fino all'altro ieri era stato straordinariamente favorevole, da ieri è alquanto mutato. Il' vento ha preso a soffiare con raffiche così violente (quasi cento chilometri all'ora) -che è stato necessario sospendere il servizio della «funivia dei ghiacciai» fra il colle del Gigante e l'Aiguille du Midi. Che cosa può essere successo sulla parete nord delle Jorasses, non lo sa nessuno eccetto i due scalatori. Ma è facile presumere che lassù la tempesta di vento deve essere stata furibonda. A Courmayeur si spera che la temperatura resti gelida: un rialzo del termometro significherebbe neve, e con la neve possibilità di slavine. Bonatti e Zappetti sono impegnati da oggi in una lotta senea quartiere contro il tempo, j, y.

Persone citate: Bonatti, Bonetti, Zappetti, Zappetti Courmayeur

Luoghi citati: Courmayeur